Il pilota ticinese convive con la malattia dal 2018 e sogna di prendere parte ai campionati svizzeri in primavera. "Sono pronto a dare il massimo"
LUGANO – Partecipare ai campionati nazionali di go-kart è un traguardo importante per qualsiasi pilota, ma per Jonathan Giudice – ambasciatore della Società svizzera sclerosi multipla – rappresenta qualcosa di ancora più grande: una sfida contro la sua malattia. Jonathan, infatti, convive con questa malattia del sistema nervoso dal 2018 e la prossima primavera vorrebbe competere ai campionati svizzeri di go-kart.
Ogni sport richiede grande resistenza fisica e mentale, e per chi convive con la sclerosi multipla (SM) la gestione della fatigue, una profonda stanchezza cronica tipica della SM, è una sfida costante. "La fatigue è uno dei sintomi più invalidanti della malattia, ma in pista riesco a sopportarla abbastanza bene. So che dovrò riposarmi più degli altri piloti tra una gara e l’altra, ma sono pronto a dare il massimo, afferma Jonathan con decisione che per l’occasione si sta preparando con allenamenti in pista, esercizi di resistenza e sessioni di simulazione per migliorare riflessi e concentrazione.
Il go-karting, tuttavia, è uno sport che richiede risorse economiche significative, per questo motivo Jonathan ha deciso di lanciare una campagna di crowdfunding: Non si tratta solo di me: come ambasciatore della Società svizzera SM, voglio dimostrare che anche chi convive con la sclerosi multipla può fare la differenza. Il mio obiettivo è ispirare e sensibilizzare sempre più persone sulla sclerosi multipla", spiega Jonathan.
Una parte del ricavato, il 10%, sarà devoluto alla Società svizzera SM e alla ricerca sulla sclerosi multipla, con la speranza che un giorno si possa trovare una cura definitiva. Tuttavia, se non raggiungerà la cifra necessaria dovrà rinunciare al suo sogno. Jonathan è a disposizione per raccontare il suo progetto, informare su come ha preso forma, come si sta preparando e quali sono le difficoltà che sta affrontando con la SM.