BELLINZONA - Profondo rosso per il Comune di Bellinzona, che ha presentato un disavanzo record di 13,8 milioni di franchi nel bilancio preventivo per il 2025, il più alto dalla fusione della città. Nonostante il risultato negativo, il Municipio ha deciso di mantenere il moltiplicatore d’imposta al 93%, continuando a perseguire una politica di rigore finanziario. Le principali cause del deficit sono le riforme fiscali cantonali, che ridurranno i ricavi, e l'aumento delle spese vincolate, in particolare in ambito sociale e per gli anziani.
Nel dettaglio, le misure fiscali adottate a livello cantonale comporteranno una perdita di circa 5 milioni di franchi per il Comune, con riduzioni nelle imposte sulle persone giuridiche e fisiche, e tagli ai contributi per le case per anziani. Per compensare in parte il disavanzo, l’esecutivo ha messo in atto diverse misure di contenimento della spesa, tra cui la limitazione delle ore di educazione fisica nelle scuole e la rinuncia ai contributi per le gite scolastiche. Inoltre, sono previsti investimenti per 25 milioni, con lavori in corso per scuole, strade e infrastrutture culturali.
Il Municipio ribadisce l’impegno a mantenere gli investimenti nella qualità dei servizi e nello sviluppo della città, pur in un contesto finanziario più difficile.