ROMA - Una stangata di proporzioni che non si vedevano da Calciopoli: la Juventus ha ricevuto 15 punti di penalità, che le precludono di fatto la possibilità, salvo miracoli sul campo, di accedere alle Coppe europee. Un terremoto per il mondo del calcio e per uno dei club più blasonati e prestigiosi.
La società torinese viene punita per delle plusvalenze fittizie nei bilanci al 30.6.19, 30.7.20 e la trimestrale 2021, che le hanno permesso di ridurre le perdite e di non ricapitalizzare, e di fare il mercato, con effetti vantaggiosi sul piano delle competizioni sportive a cui ha partecipato in quelle stagioni. Il caso è clamoroso, perchè la Juve era stata assolta assieme a Sampdoria, Pro Vercelli, Genoa, Parma, Pisa, Empoli, Pescara e il vecchio Novara (una società diversa da quella che milita ora in C). Ma il procuratore federale ha chiesto la riapertura del caso e un nuovo processo davanti alla Corte Federale d'Appello, chiedendo nove punti. L'organo giudicante è andato oltre, affliggendone 15. La sanzione deve essere infatti afflittiva, dunque fare un vero danno al club ritenuto colpevole. A ciò si aggiungono le inibizioni di 20 mesi e 10 giorni per Paratici, 16 mesi per Agnelli, 12 mesi per Nedved, Garimberti e Arrivabene, 10 mesi e 20 giorni per Cherubini.
La Juve presenterà ora ricorso al Collegio di Garanzia del Coni
Per i dirigenti coinvolti, ci sarà da affrontare anche il processo penale, che esula dalla giustizia sportiva (la quale ha rivendicato la sua autonomia, decidendo prima dell'udienza penale). Ma i rischi sono ancora alti: a quanto pare, ci sarebbero accordi non trasparenti e fuori dai canali contrattuali consentiti per quel che riguarda la riduzione di stipendio di diversi calciatori, tra cui Cristiano Ronaldo. E bisognerà capire se l'UEFA vorrà a sua volta punire il club torinese non consentendogli di partecipare alle Coppe.
In classifica, col -15, la Juve ha ora 22 punti ed è decima. Prima ne aveva 37 come l'Inter ed era quarta a 10 punti dal Napoli capolista. La zona retrocessione è comunque lontana.