Team Ticino, i giovani talenti ticinesi tornano in campo

LUGANO - Se i "grandi" hanno già iniziato a fare sul serio, il campionato delle giovani promesse del calcio ticinese inizierà sabato. Dopo Lugano e Chiasso - solo per citare le formazioni del calcio professionistico - anche per il Team Ticino è tempo di tornare in campo.  Il Team Ticino è un'associazione nata nel 2008 dalle quattro maggiori realtà calcistiche del Cantone (Bellinzona, Chiasso, Lugano e Locarno), con lo scopo di unire le forze per offrire ai migliori giovani calciatori del Ticino le condizioni ottimali per sviluppare il loro talento. Negli anni sono già stati raggiunti risultati importanti e per il sodalizio è motivo d'orgoglio vedere che Simone Rapp nel Thun e Mattia Bottani, Nikola Milosavjevic, Zoran Josipovic e Matteo Tosetti, nel Lugano, in questa stagione hanno già fatto il loro esordio nel massimo campionato elvetico. Rapp e Bottani, inoltre, con due reti nelle prime quattro partite, hanno dimostrato di poter incidere in un campionato importante e difficile quale la Super League. Dal canto suo Zoran Josipovic, che dopo essersi formato nel Team Ticino è passato ai campioni d'Italia della Juventus (formazione che detiene ancora il cartellino del giocatore), nonostante vent'anni ancora da compiere ha già siglato una rete. Gol che è valso ai bianconeri i primi tre punti in campionato e una vittoria che in "Serie A" mancava da 13 anni. Per la stagione 2015-2016 saranno quattro le formazioni impegnate: la Under 15, la Under 15 Csfa, la Under 16 e la Under 18, per un totale di circa 100 ragazzi, di età compresa tra i 13 e i 17 anni.  Il Team Ticino Under 15, che affronterà il Red Star Zurigo, è l'unica squadra che giocherà la prima partita tra le mura amiche (calcio d'inizio alle ore 14.00 a Montecarasso), mentre le altre tre formazioni esordiranno in trasferta contro il Team St. Gallen/Wil. Quali gli obiettivi per la stagione che verrà? Secondo Vincent Cavin, responsabile tecnico, l'obiettivo principale rimane sempre quello di fare migliorare individualmente i ragazzi che compongono le squadre. «Essendo il partenariato più piccolo numericamente è difficile fissare degli obiettivi di classifica, in ogni caso, nonostante ciò e senza avere l’assillo della classifica, il nostro auspicio è di terminare il campionato nella miglior posizione possibil». Il responsabile tecnico del sodalizio ha poi osservato come la presenza del Lugano in Super League possa essere uno stimolo importante per tutti i ragazzi, citando l’esempio di Rapp. «Simone non ha sempre avuto la strada facile durante il suo percorso, ma ha dimostrato che con impegno, convinzione e consapevolezza dei propri mezzi si può arrivare ad alti livelli». I ragazzi, dopo essersi preparati duramente nel corso delle ultime settimane, hanno tanta voglia di tornare in campo, sperando che tra di loro possa esserci il Bottani del futuro!