Sport
11.07.2016 - 00:160
Aggiornamento: 19.06.2018 - 15:43
Favola Eder, il Portogallo sul tetto d'Europa!
Con Cristiano Ronaldo infortunato e in lacrime, i portoghesi resistono alla Francia sino al secondo tempo supplementare e segnano a sorpresa con Eder
EURO2016 - Cristiano Ronaldo che sale claudicante le scale dello stadio di Saint-Denis per sollevare al cielo la Coppa è l'immagine che chiude questo Europeo. È il trofeo alzato al cielo per la prima volta dai lusitani, col sorriso contagioso del protagonista che non ti aspetti, Eder. La Francia perde 1-0 al secondo tempo supplementare e dice addio al sogno di vincere in casa sua.
Non è stata una finale bellissima sul piano del gioco, ma la posta in palio era altissima: il titolo in casa da una parte, il primo trionfo dall'altra. È partita meglio la Francia, con Griezmann che ha chiamato al miracolo Rui Patricio, e Payet, grande protagonista della prima parte di Europeo francese. Al 24' il capitano e simbolo portoghese Cristiano Ronaldo, si è scontrato con Payet infortunandosi. Ha provato stoicamente a rientrare in una partita che per lui voleva dire tantissimo, prima di arrendersi in lacrime. In pochi avrebbero scommesso sui lusitani senza il loro uomo migliore, ma sino alla pausa c'è stato un unico vero sussulto, la parata di Rui Patricio su Sissoko.
Nel secondo tempo, Griezmann si è trovato sulla testa, sprecandola, una ghiotta occasione. Giroud ha poi impegnato l'ottimo Rui Patricio, lavoro anche per Lloris su una rovesciata di Quaresma. Al 92'il neoentrato Gignac si è liberato in modo splendido ed ha concluso, clamorosamente, sul palo.
Si è dunque andati ai supplementari, con i portoghesi che vedevano l'impresa farsi più vicina, ed hanno preso coraggio. Eder ha impegnato Lloris di testa, poi Guerrero ha colpito una traversa con una gran punizione, concessa per un fallo di mano di Koscielny (ammonito) che non c'era. E nel secondo tempo supplementare, quando lo spettro dei rigori si avvicinava, la prodezza di Eder, protagonista assolutamente non atteso, che aveva giocato solo 13' in questo Europeo e peraltro milita in Francia, nel Lille, ha cambiato gli equilibri del match. Alla Francia non è riuscito il recupero in extremis. Eder entra dunque nella storia, e con lui il Portogallo, campione d'Europa 016.