ULTIME NOTIZIE Archivio
Sport
12.07.2016 - 10:410
Aggiornamento: 19.06.2018 - 15:43

Locarno, il contenzioso con la FIFA? «È della SA. Stiamo pagando tutto ciò che dobbiamo»

Nel corso della conferenza stampa per la presentazione della campagna abbonamenti, è stata fatta chiarezza sulla situazione del club

LOCARNO - I dubbi la fanno da padrone. Debiti della vecchia gestione, un contenzioso con la FIFA da un milione e mezzo, addirittura qualcuno che avrebbe interesse a far fallire il Locarno. La situazione nel club verbanese non è delle più rosee, ma la nuova stagione è alle porte, e il club ha voluto lanciare la campagna abbonamenti. In conferenza stampa, il presidente Michele Nicora era affiancato dal numero uno del Pardo Club Stelio Mondini. Il Club è un sostegno fondamentale per la società calcistica, di cui riconosce l'importanza e che continuerà a sostenere. Il Pardo è presente anche nello slogan per la vendita degli abbonamenti, "il Pardo ha fame", «dove per Pardo non si intende il club di sostegno, bensì il movimento calcistico di una città che ha quale gonfalone proprio il Pardo», ha spiegato Nicora. Ma com'è dunque la situazione del Locarno? «Stiamo pagando tutto quello che dobbiamo, sono convinto che entro l’anno prossimo tutti i contenziosi che vedono coinvolto il club verranno risolti», ha detto il presidente, spiegando di essersi affidato a una fiduciaria di Lugano, «per tenerci fuori dalle dinamiche cittadine». Il contenzioso con la FIFA, riguardante un club del Sudamerica, per un milione e mezzo è realtà. Nicora precisa che si tratta di una questione che riguarda la SA, che ha gestione separata dall'Associazione. Lui si limita a passare le comunicazioni ai Gilardi, che sono i debitori. Il club di riferimento, però, è sempre il Locarno, e dunque l'unico presupposto per non pagare il debito sarebbe il fallimento del club. I Gilardi devono anche versare all'attuale gestione 12'000 franchi, per cui vi è un accordo di rimborso stipulato 18 mesi fa di 1'200 franchi al mese. Dal lato sportivo, si riparte da Gigi Tirapelle e dal gruppo che aveva disputato un'ottima seconda parte di torneo. Nicora ha precisato come l'85% dei giocatori della passata stagione verranno confermati, e non risparmia un attacco a Footeco: «Stiamo rinnovando un settore rovinato dal progetto Footeco che ci ha di fatto creato un buco di tre anni, dagli U12 agli U14. Per noi è stata come gramigna in un prato inglese. Grazie alla collaborazione con l’Accademy, d’ora in avanti potremo garantire quella completezza di formazione che negli ultimi anni ci era venuta a mancare».
Tags
© 2024 , All rights reserved