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Lugano, quattro reti ma tanta sofferenza. Ambrì, la buona volontà non basta
I bianconeri vincono col Friborgo faticando più di quanto dica il risultato finale. I biancoblu invece rimontano tre reti poi subiscono quella decisiva a inizio del terzo tempo
LUGANO/GINEVRA - Il Lugano si impone soffrendo più di quanto mostra il risultato sul Kloten per 4-1, l'Ambrì perde anche col Servette seppur di misura (4-3).Alla Resega a partire meglio è il Kloten, incisivo e volenteroso, e infatti al 7' ha sbloccato il risultato con Hollenstein in power play. I bianconeri hanno impiegato un po' a reagire, trovando il gol pochissimi secondi prima della pausa con Zackrisson, forse nel momento migliore. Nel secondo tempo hanno preso in mano il gioco, pur non dominando, e salvandosi in qualche circostanza grazie a Merzlinkins e a un po' di fortuna. La contesa si è dunque decisa nell'ultimo terzo, quando il Lugano ha attaccato con decisione, creandosi numerose buone occasioni e andando finalmente in vantaggio con Martensson a 10' dal termine. La sfida non si è però messa in discesa, perché il Kloten ha reagito e sin quasi alla fine ha provato a rimettere il match sui binari giusti, poi le reti di Hofmann e Ulmer a porta vuota hanno fatto tirare un sospiro di sollievo alla Resega.L'Ambrì era ospite di un'altra compagine in crisi, il Servette. Nonostante tanta volontà, i leventinesi hanno solo sfiorato il gol, andando per contro sotto con Rod al 7', in una situazione di quattro contro quattro. I ginevrini hanno raddoppiato addirittura in inferiorità numerica, con un evidente errore di Emmerton. La terza rete, al 26', è arrivata con l'Ambrì in inferiorità numerica, ed è stata firmata da Fransson. I biancoblu hanno però reagito, andando a segnare con un tiro che non pareva insidioso di Berthon: è stata la svolta, perché dapprima Emmerton ha sbagliato un gol, poi Pesonen ha portato i suoi sul 3-2, e poi Emmerton si è fatto perdonare siglando il 3-3. Una rimonta in cui forse a un certo punto nessuno credeva più, vanificata dal gol subito a inizio terzo tempo ancora da Rod. Infatti gli uomini di Kossmann, pur attaccando e colpendo anche un incrocio dei pali, escono sconfitti.
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