Sport
08.09.2017 - 17:000
Aggiornamento: 19.06.2018 - 15:43
Lugano dice no, Bellinzona ne approfitta e si prende la tappa finale del Tour de Suisse 2018
Bel colpo sportivo e ovviamente turistico per la Città che ha appena conosciuto l'aggregazione, che si aggiudica la due giorni del 16-17 giugno 2018. In riva al Ceresio di disse no per vari fattori, il Tour finirà per la prima volta in Ticino sotto i castelli
BELLINZONA - Fra Lugano e Bellinzona, si sa, c'è sempre stata qualche rivalità. Si pensa spesso alla prima come alla capitale finanziaria del Cantone, alla seconda come a quella reale. E nello sport? Beh, inutile dire che i granata, per qualche anno in cima al mondo calcistico ticinese, non vedono l'ora di insidiare il ruolo di premier dame del Lugano nel calcio locale.
Bellinzona registra una vittoria... in bicicletta. È di qualche settimana fa il no di Lugano a ospitare il gran finale del Tour de Suisse 2018. Gli organizzatori della gara, dopo essersi sentiti sbattere la porta in faccia da San Gallo, hanno sondato le possibilità in riva al Ceresio.
Un'ottima opportunità a cui l Municipio non ha voluto dar seguito. Troppi i costi, sia da corrispondere all'organizazzione che per la sicurezza (180mila franchi in totale), senza contare la continguità temporale con altri eventi, in particolare diverse partite del Mondiale 2018 in Russia (quel giorno, ne sono previste ben quattro, e a Cornaredo vi sarà il Villaggetto), oltre che un evento congressuale e, due settimane prima, il Gran Premio ciclistico della Città di Lugano.
E allora, se tu rinunci, ci penso io. Bellinzona ha lavorato sotto traccia, e oggi è arrivato l'annuncio. Non solo una candidatura, bensì un accordo già siglato: il Tour de Suisse 2018 terminerà nella capitale ticinese, il 16 e 17 giugno 2018.
È la prima volta in cui il gran finale, con una gara su un circuito e una cronometro, si svolgerà in Ticino. Un ottimo colpo, prestigioso, per la Città che ha appena conosciuto l'aggregazione! Importante ora sarà sfruttare al meglio l'evento. Ci si è già messi in moto, comunicando una tre giorni di intrattenimento e la possibilità per gli amatori di cimentarsi sul circuito che poi sarà teatro della gara dei campioni.
Per questa volta, si può dire, Bellinzona batte Lugano.