BELLINZONA - I risultati finanziari 2019 del Gruppo BancaStato sono ancora da record. Il versamento al Cantone supera i 41,8 milioni di franchi (+9,1%) grazie al risultato operativo in netta crescita (+20,5%) e all’utile di Gruppo in aumento a 52,9 milioni (+7,2%). Il Gruppo rafforza nuovamente il livello dei fondi propri con un’attribuzione di 31 milioni alle riserve per rischi bancari generali.
Parallelamente, versa a favore della Fondazione del Centenario 2 milioni supplementari. In crescita i crediti ipotecari (+4,5%) e il totale degli impegni nei confronti della clientela (+5,0%). La cifra di bilancio supera i 14,8 miliardi e l’afflusso di nuovi patrimoni della clientela si rivela nuovamente molto elevato (+1,08 miliardi). Efficienza e redditività si riconfermano positivi.
Nel 2019 il Gruppo BancaStato consegue nuovamente ottimi risultati. Il versamento al Cantone aumenta e supera i 41,8 milioni di franchi (+9,1%). I ricavi netti crescono (+5,1%). I costi di esercizio sono in calo (-2,9%). Il risultato di esercizio registra un sensibile incremento (+20,5%).
In considerazione dell’ottimo risultato operativo il Gruppo decide di rafforzare ulteriormente il livello dei fondi propri e effettuare un versamento supplementare alla Fondazione del Centenario. L’utile di Gruppo segna un netto aumento (+7,2%). Il volume di crediti alla clientela continua a crescere (+3,9%). Il totale degli impegni nei confronti della clientela aumenta (+5,0%)
La cifra di bilancio supera i 14,8 miliardi di franchi (+3,8%).
L’afflusso di nuovi patrimoni della clientela è considerevole (+1,08 miliardi) a testimonianza della fiducia che i ticinesi ripongono nel Gruppo BancaStato. La redditività e l’efficienza si
riconfermano positivi.
Utile di Gruppo e versamento al Cantone
Nonostante il perdurare di un contesto oggettivamente difficile, anche nel 2019 il Gruppo
BancaStato consegue risultati da record. Il risultato di esercizio registra un forte incremento
di CHF 14,8 milioni a CHF 87,3 milioni (+20,5%). Gli eccellenti risultati operativi consentono al
Gruppo di effettuare un ulteriore rafforzamento del livello dei fondi propri grazie a una cospicua attribuzione alle riserve per rischi bancari generali di CHF 31 milioni (CHF 26 milioni nel 2018). Malgrado questa importante attribuzione, l’utile del Gruppo progredisce significativamente di CHF 3,5 milioni (+7,2%) e raggiunge i CHF 52,9 milioni. La crescita influisce positivamente anche sul versamento alla Proprietà: esso aumenta di CHF 3,5 milioni (+9,1%) attestandosi a CHF 41,8 milioni.
Evoluzione delle voci di conto economico
Sebbene i tassi di interesse continuino a mantenersi ai minimi storici, il risultato da operazioni su interessi – principale voce di ricavo del Gruppo – continua nella sua evoluzione positiva. L’aumento è di CHF 2 milioni (+1,2%) a CHF 159 milioni. Il risultato da operazioni in commissione e da prestazioni di servizio si riconferma sui livelli del 2018, segnando una lieve crescita di CHF 0,4 milioni (+0,8%) per attestarsi a CHF 49,7 milioni. Il risultato da attività di negoziazione segna una notevole progressione (+22,3%) di CHF 3,4 milioni a CHF 18,5 milioni. Dal canto loro gli altri risultati ordinari passano da CHF 0,3 milioni nel 2018 a CHF 5,8 milioni nel 2019. Entrambe queste voci beneficiano del recupero dei valori di mercato dei titoli negoziati dalla Banca.
Nel loro complesso, i ricavi netti evidenziano una progressione significativa: +CHF 11,2 milioni
(+5,1%) a CHF 233 milioni. I costi di esercizio risultano in calo di CHF 3,9 milioni (-2,9%) a CHF 129,2 milioni; ricordiamo che nel 2018 BancaStato aveva deciso di contabilizzare integralmente un piano di prepensionamenti mirato articolato sull’arco di 2 anni.
Le rettifiche su partecipazioni e ammortamenti arretrano del 14,8% a CHF 13,7 milioni. Al
contrario, nella voce variazioni di accantonamenti e altre rettifiche di valore e perdite si riscontra un maggior fabbisogno di accantonamenti pari a CHF 2,7 milioni. La voce ricavi straordinari passa dai CHF 4,6 milioni del 2018 ai CHF 0,1 milioni del 2019. Nel 2018 tale voce includeva l’incasso dell’ultima tranche della componente variabile del prezzo di vendita della partecipazione in Swisscanto AG conclusa nel 2015. La voce costi straordinari contabilizza nel 2019 il versamento di una quota di CHF 2 milioni a favore della Fondazione del Centenario di BancaStato, il cui scopo è di finanziare - tramite la controllata TiVenture SA – aziende tecnologicamente innovative e con alto potenziale di crescita.
Evoluzione delle voci di bilancio
Il Gruppo BancaStato offre prodotti e servizi di carattere universale; l’attività principale si conferma comunque essere la concessione di crediti ipotecari.
A fine 2019 tale voce di bilancio progredisce di CHF 426 milioni a poco meno di CHF 9,8 miliardi
(+4,5%). A riconferma del contributo tangibile di BancaStato allo sviluppo dell’economia cantonale, anche i crediti nei confronti dei privati e aziende risultano in crescita, con un aumento di CHF 57,1 milioni a CHF 1,31 miliardi (+4,5%); per contro i crediti nei confronti degli enti pubblici regrediscono di CHF 35,6 milioni (-5%). Anche il totale degli impegni nei confronti della clientela prosegue la crescita evidenziata negli anni precedenti, registrando un aumento di CHF 474,8 milioni (+5%) a CHF 9,9 miliardi, ciò che attesta la fiducia riposta dalla clientela nei confronti della propria banca cantonale. Il totale di bilancio del Gruppo progredisce di CHF
539,3 milioni (+3,8%) a CHF 14,86 miliardi.
Evoluzione dei patrimoni in gestione
Il 2019 ha regalato alle borse maggiore serenità rispetto all’anno precedente. Il volume dei patrimoni in gestione presso il Gruppo BancaStato (Assets under Management) è cresciuto di CHF 1,53 miliardi (+9,7%) a CHF 17,21 miliardi. L’afflusso di nuovi patrimoni della clientela (Net New Money) – pari a CHF 1,08 miliardi – riconferma l’attrattività del Gruppo BancaStato e le crescite rilevate nel corso degli ultimi anni.
Redditività, efficienza e solidità
La redditività – in termini di Return on Equity (ROE) – si attesta sui buoni livelli degli anni precedenti, poco al di sotto del 7,3%. Gli indicatori di efficienza continuano a migliorare.
Il Cost / Income I (costi di esercizio rapportati ai ricavi netti) passa dal 57,6% del 2018 al 55,5%
nel 2019, mentre il Cost / Income II (che include anche gli ammortamenti e gli accantonamenti)
scende dal 64,8% del 2018 al 62,5% nel 2019. La solidità del Gruppo (Capital Adequacy),
determinata in base al rapporto tra i fondi propri necessari e i fondi propri disponibili, calcolati
secondo i canoni di Basilea, si attesta al 31.12.2019 al 219,1% (217,7% a fine 2018), a fronte di un requisito regolamentare del 140%. Tutti gli indicatori di solidità previsti dalla Banca dei
Regolamenti Internazionali migliorano e si riconfermano abbondantemente al di sopra delle
soglie regolamentari. Il Core Tier 1 (CET1) passa dal 16,4% di fine 2018 al 17% di fine 2019. Il Tier 1 evolve analogamente dal 16,4% del 2018 al 17% del 2019. Il Tier 2 evolve dal 17,4% di fine
2018 e al 17,5% del 31.12.2019.
“Simili risultati ci rendono molto orgogliosi”, commenta Fabrizio Cieslakiewicz, Presidente
della Direzione generale. “Il lavoro svolto da BancaStato consente di versare ai ticinesi oltre 41,8 milioni di franchi: una cifra importante ottenuta nel quadro di un modello di affari che si
contraddistingue per una reale vicinanza a chi abita il Ticino e alle aziende che costellano il territorio. Siamo fieri di costatare che tale modello è sempre più percepito come un valore aggiunto dai ticinesi. Tutto questo non sarebbe naturalmente possibile senza una grande squadra come quella del Gruppo BancaStato, che ci tengo a ringraziare per l’ottimo
lavoro svolto”.
“Lo scopo di Axion è supportare BancaStato nella diversificazione delle fonti di ricavo” commenta l’avv. Marco Tini, Presidente della Direzione generale dell’Istituto facente parte del Gruppo BancaStato. “I risultati finanziari del 2019 confermano il nostro ruolo in tal senso siccome vi sono state nette crescite sia in termini di risultato sia in termini di nuove masse acquisite. Ciò va appunto a vantaggio dei risultati dell’intero Gruppo e dunque di tutti i ticinesi: ad Axion ne siamo particolarmente fieri”.