LOSANNA - Il Ticino ha due ristoranti stellati in più. L'Osteria dell'Enoteca di Losone e L'Osteria Enoteca Cuntitt di Castel San Pietro hanno infatti ottenuto il prestigioso riconoscimento della Guida Michelin fregiandosi della prima stella insieme ad altri 19 nuovi ristoranti rossocrociati che sono entrati a far parte della lista più ambita. 

Vediamo allora come si compone il panorama gastronomico ticinese alla luce di questa novità. I ristoranti stellati sono ora nove in tutto: Ecco e La Brezza di Ascona confermano le due stelle, mentre con una stella abbiamo la Locanda Barbarossa di Ascona, Locanda Orico di Bellinzona, I Due Sud di Lugano, META di Lugano, THE VIEW di Lugano, e le new entry appunto Osteria dell'Enoteca di Losone e Osteria Enoteca Cuntitt di Castel San Pietro.

A livello svizzero, riconfermate le tre stelle al “quartetto delle meraviglie”, composto da Memories di Bad Ragaz, Cheval Blanc by Peter Knogl di Basilea, Restaurant de l'Hôtel de Ville di Crissier (VD) e Schloss Schauenstein di Fürstenau (GR).

Novità tra i bistellati elevetici, tra cui troviamo ora cinque nuovi nomi: The Japanese Restaurant di Andermatt (UR), Mammertsberg di Freidorf (TG), L'Atelier Robuchon di Ginevra, La Table du Lausanne Palace di Losanna e La Table du Valrose di Rougemont (VD). 

Nove ristoranti hanno infine ricevuto la stella verde Michelin, il riconoscimento per la gastronomia sostenibile lanciato a gennaio 2020. Si tratta di: Le Tapis Rouge di Brienz (BE), Radius by Stefan Beer di Interlaken (BE), Le Maguet di Les Evouettes (VS), Wiesner Mysterion - Magic di Romoos (LU), Wiesner Mysterion - Workshop Food di Romoos (LU), Magdalena di Svitto, elmira di Zurigo, ZOE di Berna e Gilles Varone di Chandolin-près-Savièse (VS).

La cerimonia di premiazione della Guida Michelin si è svolta presso la rinomata EHL Hospitality Business School di Losanna.