La storica cantina di Tenero lancia il “Selezione d’Ottobre Bianco”, un Merlot fresco e minerale che rinnova la tradizione ticinese. L’enologo Giovanni Alberio racconta l’evoluzione della linea più iconica della Casa
TENERO - Sessant’anni fa nasceva il Selezione d’Ottobre, il primo Merlot ticinese a superare le Alpi. Era il 1964 e Mario Matasci, pioniere del settore vinicolo in Ticino, decise di proporre un rosso fruttato, conviviale e accessibile, capace di raccontare non solo il territorio, ma anche uno stile di vita: quello della dolce vita ticinese, tra gusto e leggerezza. Quel vino divenne un simbolo e il punto di partenza per costruire una linea che oggi è sinonimo di qualità e affidabilità, e che ha conosciuto una grande diffusione sul mercato svizzero.
Oggi, con oltre un secolo di storia aziendale alle spalle e sessanta vendemmie della sua etichetta più iconica, la cantina Matasci di Tenero celebra il traguardo con un rinnovamento completo della linea e una novità assoluta: il Selezione d’Ottobre Bianco, una versione fresca e minerale del Merlot ticinese. Il vino è ottenuto da uve Merlot coltivate in tutto il Ticino, vinificato in bianco con pressatura diretta, fermentazione a temperatura controllata e un affinamento in acciaio che ne esalta la fragranza e la bevibilità. Il risultato? Un bianco profumato, equilibrato, perfetto come aperitivo o in abbinamento con piatti leggeri e formaggi freschi.
A raccontarci questa evoluzione è Giovanni Alberio, enologo della Casa.
Com’è nata l’idea della “Selezione d’Ottobre” in bianco?
L’introduzione del nuovo vino nasce dalla volontà di celebrare un anniversario importante: i 60 anni della nostra etichetta più iconica. Il marchio Selezione d’Ottobre è ormai un brand a sé, riconosciuto a livello nazionale e associato a qualità e affidabilità. Fino a oggi, la linea comprendeva una riserva e un rosso, ma mancava un Merlot vinificato in bianco. Il Selezione d’Ottobre Bianco completa la gamma con un carattere fresco, accattivante, tipicamente ticinese, certificato e con un ottimo rapporto qualità-prezzo.
Come sta andando il mercato del vino?
Negli ultimi anni abbiamo assistito a una flessione generale nei consumi, ma soprattutto a un cambiamento nelle abitudini. Oggi il consumatore privilegia la qualità rispetto alla quantità: si beve meno, ma meglio. Si è disposti a spendere di più per un vino ben fatto, che racconti qualcosa. È su questo presupposto che continuiamo ad innovare, mantenendo saldi i nostri valori e introducendo novità con intelligenza e coerenza.
La stagione in corso, complice il bel tempo e i primi segnali positivi a livello turistico, fa ben sperare, sia per quanto riguarda le vendite che i consumi.
L’enoteca Matasci non propone solo i vini della Casa, ma vi si trovano anche etichette internazionali. Come curate la selezione?
Il cuore resta ovviamente la produzione Matasci, che valorizziamo con continui aggiornamenti qualitativi. Ma da anni proponiamo anche una selezione accurata di etichette italiane, francesi, spagnole e portoghesi. Cerchiamo produttori seri, che offrano vini di qualità a prezzi onesti, in linea con la nostra filosofia. Alcuni sono partner storici, altri li scopriamo e li introduciamo con entusiasmo. Il nostro shop online è una vetrina ricca, curata, dove trovano spazio grandi nomi e piccole gemme.
Un bilancio di questi sessant’anni?
Sessant’anni sono tanti, sia nella vita che nel mondo del vino. Sono cambiate le mode, i gusti, le esigenze e le aspettative dei consumatori. Eppure, Matasci è rimasta un punto di riferimento, capace di adattarsi restando fedele a sé stessa. Il Selezione d’Ottobre Bianco rappresenta bene questa evoluzione: un vino giovane, fresco, profumato, di facile beva, con una veste grafica che unisce classicità e modernità, perfetto per celebrare un traguardo importante e guardare avanti con entusiasmo.