Cronaca
15.09.2015 - 08:550
Aggiornamento: 21.06.2018 - 14:17
Non li picchiavano, ma li insultavano: altri tre indagati alla casa anziani di Balerna
Dopo la 50enne che picchiava gli ospiti, altri tre dipendenti della casa anziani di Balerna sarebbero emersi dati penali rilevanti e sarebbero accusati di coazione per insulti e minacce agli anziani. Il Municipio, per ora, attende
BALERNA - Nuovi colpi di scena attorno alla casa anziani di Balerna. Il caso della dipendente che era stata accusata di maltrattare gli ospiti su segnalazione di una stagista, non sarebbe l'unico. Sebbene non si parli di violenza fisica, come nel caso della 50enne, a carico di altri tre dipendenti sarebbero emersi dati penali rilevanti, e l'accusa sarebbe di coazione.
Al momento, in attesa della conclusione delle indagini, i tre continuano a lavorare alla casa anziani, su cui l'imputata principale aveva chiesto di indagare per capire eventuali responsabilità: per loro, infatti, nessun provvedimento disciplinare e neppure richiami. Il Municipio, infatti, vuole esaminare i documenti forniti dalla Magistratura e l’esito dell’audit esterno eseguito in collaborazione con l’Ufficio del Medico cantonale prima di esprimersi.
Una delle grandi domande che ruota attorno a questa triste vicenda è perché nessuno abbia mai detto nulla: ci si chiede chi sapeva, e come mai la segnalazione alla Magistratura sia arrivata anni dopo grazie alla denuncia di un parente di una vittima. L'imputata principale era in cura da uno psichiatra, e dopo i fatti ha potuto lavorare presso un servizio a domicilio, dunque ancora a contatto con gli anziani.
E ora, questi nuovi tre casi di dipendenti che insulterebbero e minaccerebbero gli anziani. Nessuno sapeva?