ULTIME NOTIZIE News
Cronaca
02.03.2016 - 11:150
Aggiornamento: 21.06.2018 - 14:17

L'addio al veleno di Colombo. «Abbandonato dal mio partito»

Il sindaco di Chiasso traccia un bilancio e nega un'alleanza con la Lega. Ma secondo alcuni è stato proprio lui ad essere vicino ai leghisti...

CHIASSO - Moreno Colombo, dopo due legislature, si appresta a lasciare la poltrona di sindaco di Chiasso. In un'intervista a La Regione, traccia un bilancio, sottolineando il fatto di avere avuto due dicasteri difficili, tutto sommato positivo. Colombo non risparmia però delle critiche al suo partito, il PLR. Alla domanda se i liberali pagheranno una sudditanza nei confronti della Lega, che lui nega («c'è stata concertazione con tutti, anche con la Sinistra. Lo provano i progetti realizzati nei vari Dicasteri: dalle scuole alle convenzioni di Polizia»), risponde che «se pagherà pegno, e spero di no da PLR, sarà per un silenzio assoluto nella difesa dei propri municipali. Nei momenti più combattuti siamo stati un po’ abbandonati a noi stessi». Non sa spiegarsi i motivi, ma dice di avere percepito personalmente l'abbandono. «Di fronte all’opposizione scaturita dai risultati del 2012, non si è stati capaci di gestire la nuova situazione politica. Il gruppo in Consiglio comunale ha seguito i suoi tre municipali, e lo ringrazio. Ma non basta. Occorreva la presenza di un partito più dinamico e interventista». Ora ammette come l'elettorato liberale, di fonte agli addii suoi e dei vicensidaco, si trovi un po' disorientato. «Noto un appiattimento sui temi, le personalità, le differenze, i progetti e le idee. E questo mi preoccupa», ammette. Tra i suoi colleghi di partito, però, non tutti la pensano come lui. Anzi, Colombo più volte è stato, velatamente o meno, accusato di "far comunella" con la Lega. Sempre in tema di alleanze politiche, ha spiegato come il PPD, trovandosi senza rappresentanti in Municipio, abbia «cercato di tessere una coalizione per mettere in difficoltà la maggioranza del Municipio. E nei primi due anni di legislatura un po’ ce l’ha fatta». Poi la sua scelta di allargare le discussioni ai gruppi ha fruttato buoni risultati, evitando le elezioni anticipate che, per un certo periodo, ha temuto.
Tags
© 2024 , All rights reserved