CRONACA
Consiglio federale dalla parte di Merlini
Il Consiglio federale si schiera con la mozione Merlini per ottimizzare le misure collaterali alla libera circolazione
BERNA - Il Consiglio federale raccomanda alle Camere di accogliere la mozione del consigliere nazionale Giovanni Merlini, volta ad agevolare la proroga di un contratto normale di lavoro (CNL). Si tratta di «una misura che consente di progredire nell’ottimizzazione delle misure collaterali alla libera circolazione», spiega il deputato PLR.La mozione, depositata lo scorso mese di settembre, chiede al governo di sottoporre al parlamento una proposta di modifica del Codice delle obbligazioni volta ad agevolare la proroga di un contratto normale di lavoro (CNL). Una proposta che ha raccolto i favori dell'esecutivo, poiché i CNL devono poter essere rinnovati a fronte di solidi indizi che i salari altrimenti evolverebbero nuovamente al ribasso. Ad oggi, invece, occorre rifare un’inchiesta completa alla scadenza di tali contratti, determinando un onere amministrativo eccessivo. La mozione Merlini consentirebbe quindi di ridurre la burocrazia sia per i Cantoni, sia per i datori di lavoro e gli impiegati.«Una proposta che consente di continuare a utilizzare uno strumento già in vigore nel caso permanga una situazione di grave e ripetuta di abusi salariali», commenta Merlini. «A tutto vantaggio della qualità del mercato del lavoro».
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