Cronaca
11.03.2016 - 16:140
Aggiornamento: 21.06.2018 - 14:17
"Jimmy il Fenomeno", il Municipio si trincera. Fonio sbotta: «Chiasso come Corleone»
Il Municipio risponde a due interrogazioni sulla vicenda di Ruggero Pantani, fratello della municipale Roberta Pantani. La reazione di Fonio non s'è fatta attendere
CHIASSO – Promosso professionalmente malgrado sia in attesa di processo, dato che si è opposto al decreto d’accusa. Stiamo parlando di Ruggero Pantani, dipendente del Comune di Chiasso e fratello della municipale Roberta Pantani. Una vicenda che aveva spinto Jessica Bottinelli (Verdi), Mauro Lancianesi (Verdi), Denise Maranesi (US) e Giorgio Fonio (PPD) ad inoltrare due interrogazioni, chiedendo di vederci chiaro.
Come si ricorderà Pantani aveva rivolto delle ingiurie nei confronti di consiglieri comunali tramite il blog di un portale ticinese, firmandosi con lo pseudonimo "Jimmy il Fenomeno".
Per il Municipio però le tematiche sollevate dagli interroganti non sono di competenza del Consiglio comunale. «I contenuti esposti non possono formare oggetto di interrogazione», si legge nella risposta dell’esecutivo chiassese, per il quale «non distinguere tra i diversi fatti e mettere tutto nel calderone dell'inchiesta penale è un fuor d'opera».
La reazione di Giorgio Fonio, uno degli interroganti, peraltro oggetto delle ingiurie di "Jimmy il Fenomeno", non si è fatta attendere. «Chiasso come Corleone», esordisce su Facebook il consigliere comunale, affermando poi che la (non) risposta del Municipio ricorda «silenzi omertosi poco edificanti». Per Fonio «se il fratellino della candidata sindaco vuole continuare a fare politica ha una semplice possibilità: lasciare la sedia (ben remunerata) dell’ufficio tecnico e ritornare in Consiglio comunale (sedia prontamente abbandonata per essere assunto dal Comune).