CHIASSO - «Tentativo di mettere la museruola ai consiglieri comunali di Chiasso?». Il capogruppo PPD in Gran Consiglio si scatena, e si scaglia contro la municipale e consigliera nazionale leghista Roberta Pantani. «Non osiamo credere che sia un atto di intimidazione come se ne vedono più a sud, ma di sicuro è un modo lampante per mettere il bavaglio alla voce del popolo!», afferma Dadò su Facebook.«La pretendente allo scranno di sindaco Roberta Pantani querela a raffica per diffamazione Giorgio Fonio e Jessica Green Bottinelli con altri due colleghi, che si erano macchiati di un gravissimo delitto, ossia avevano osato inoltrare addirittura un'interrogazione a nome dei cittadini di Chiasso nella loro funzione di rappresentanti del popolo, per fare luce su una storia dai contorni perlomeno nebulosi, della quale tutti nella cittadina e nei vicoli si ponevano comprensibili domande», continua il capogruppo pipidino.E ancora, emulando lo stile del Mattino, «i quattro "malfattori" - uella - si sarebbero resi protagonisti nientepopodimeno che di diffamazione (?) e in subordine calunnia (?) e ingiuria (?) - doppio e triplo uella - nell'interrogazione "Due pesi, due misure?" inoltrata a nome dei cittadini di Chiasso nella loro funzione di rappresentanti del popolo a gennaio, riguardante la promozione del fratello della pretendente all'alto scranno, Ruggero Pantani; il dipendente del comune di Chiasso divenuto oramai famoso anche a Corippo e Bosco Gurin per aver ricevuto un decreto d’accusa per ingiuria nei confronti di un consigliere comunale sul blog del portale di Ticinonews».E conclude, «sarà la magistratura, giustamente, a dire la sua, quindi affaire à suivre… ma è perlomeno il caso di dire: da che pulpito e che tolla!