, e i due sommano tre voti (in caso di parità, quello del presidente vale doppio). Ora cosa succederà? L'associazione chiede una riunione plenaria, dove rivotare per le cariche. Storari, responsabile del folto gruppo Facebook, avrebbe probabilmente il seguito necessario per essere scelto, ma egli stesso ammette i problemi esistenti da tempo con Sebastiani.Abbiamo parlato anche con Eros Sebastiani, che conferma attriti fra i due, non solo in tempi recenti, bensì sin dal momento in cui, dopo il Frontaday, si è deciso di costituire un'associazione per poter essere ascoltati a livello politico. Due visioni opposte, che hanno comunque coesistito sino a poco tempo fa. E le dimissioni non sono state chieste da Sebastiani, precisa il presidente.Sebastiani ci ha raccontato com'è nata la candidatura della moglie, Jeannette Lombardo, per Malerba. «Egli ci ha promesso uno sportello per i frontalieri e un sostegno per il car pooling a Varese. Ci ha anche detto che avrebbe gradito una nostra presenza in lista, per cui gli ho sottoposto quattro profili. Ci è stato richiesto anche il curriculum di mia moglie, senza indicarci che fosse per la candidatura. Malerba ha scelto lei, e anche se ero contrario, mi ha domandato se conoscessi qualcuno di migliore: in effetti, no». Per nessuno sembra essere un problema.Si arriva a martedì 26 aprile, quando un direttivo allargato dell'associazione si incontra a Gaggiolo: oltre ai membri, sono presenti, su richiesta di Storari, i responsabili di alcune pagine Facebook che collaborano. Fra i temi in discussione, quello dello schieramento per le elezioni. Prevale, in una votazione democratica, la scelta di seguire Malerba, date le sue promosse. Graziano Storari non era di quell'avviso, e la sua candidatura col centro destra, ci ha detto Sebastiani, emerge solo una settimana fa. «Non ha seguito la linea assunta democraticamente dall'associazione». È il culmine dei conflitti, che porta alla separazione delle strade: Sebastiani ha convocato un'assemblea per discutere il da farsi e eventualmente le cariche. Comunque vada a finire, l'associazione si sta, vista dall'esterno, sgretolando. C'è chi se la prende con Storari per aver scelto la via della politica, chi accusa Sebastiani, chi si dice deluso dal sistema in generale. E del problema per cui era nata, chi si occupa più, almeno in questi giorni?