«Messa alla gogna per fini politici. Ricordate la storia della pagliuzza e della trave?»

BALERNA - Adriana Sartori, al centro di una polemica dopo le esternazioni su Facebook in merito ai migranti morti in mare, è stata esclusa dalla Commissione scolastica intercomunale della Scuola Media, su richiesta di alcune forze politiche. La consigliera comunale di Balerna ha comunicato che non farà ricorso al Consiglio di Stato, «anche per non creare ulteriore lavoro e un inutile spreco di soldi dei contribuenti!». L'interpellanza di PLR, La Sinistra e Verdi ha suscitato alcune riflessioni in Adriana Sartori. «Questo atto parlamentare mi ha ancora una volta permesso di constatare l’accanimento politico deliberato nei miei confronti, contrario a ogni buon senso. Mi conferma anche quanto “fastidio” abbia dato nei miei primi quattro anni in Consiglio comunale, solo per aver svolto il mio mandato, rispettando il volere dei miei elettori», scrive infatti. A suo avviso, si tratta di «un accanimento portato al parossismo per una mia frase infelice postata su Facebook, per la quale mi sono ripetutamente scusata, ammettendo dunque d’aver sbagliato». Si evince dalle righe inviate in redazione come la rappresentante di Lega, UDC e Indipendenti ritenga che il post sia stato solo la scusa per attaccarla. «Sono stata messa alla gogna per meri fini politici, guarda caso proprio da quelle formazioni che non sono uscite vincitrici nelle recenti elezioni comunali e che si sono dimenticate del famoso discorso della pagliuzza e della trave. Per farla breve: c’è chi ne ha fatte peggio di Bertoldo ed è sempre in sella».