«Grazie, ticinesi!» La raccolta per i terremotati ha portato 2 tonnellate di materiale

LUGANO - Quando la notizia del terribile terremoto che ha colpito il Centro Italia ha cominciato a diffondersi, con le sue drammatiche immagini e il susseguirsi di drammi e persone rimaste senza nulla, si erano subito attivati. L'idea è stata di Luana Riva, che ce ne aveva parlato in un'intervista: il gruppo che si è denominato "Una mano testa ai terremotati del centro Italia", ha organizzato una raccolta di materiale, e in un due giorni e mezzo sono stati raccolti ben 2’430 kg di materiale, tra cui vestiti nuovi, prodotti per l’igiene personale, pannolini, giochi per bambini e altro ancora. Il materiale è stato consegnato alla ONLUS “Pubblica Assistenza Gran Sasso – Soccorso”, nata dopo il sisma del 2009 a L’Aquila, appunto, che oltre a garantire assistenza sanitaria, soccorso in ambulanza, trasporti di anziani e persone portatrici di handicap e altre attività di supporto sanitario e nell’ambito della sicurezza, è attiva nell’assistenza ai terremotati. Luana Riva ha testimoniato con foto e informazioni il suo viaggio verso le zone terremotate. Particolarmente toccante un video in cui raccoglie la testimonianza di un uomo che ha soccorso dei bambini in una casa completamente crollata, riuscendo a salvarne alcuni e trovandone, purtroppo, altri deceduti, come anche degli adulti. A colpire è il suo sguardo perso, ripete di aver perso completamente la cognizione del tempo nel tentativo di aiutare le persone rimaste senza nulla. La signora Riva, assieme a Carla e Alain Bühler, che l'hanno aiutata e supportata nell'organizzazione, ringraziano, oltre ai volontari che si sono prestati, la Città di Lugano e la Polizia comunale di Lugano che hanno messo a disposizione gratuitamente il Capannone per le Feste di Pregassona e i posteggi necessari nelle giornate di raccolta, la Cippà Trasporti di Chiasso che li ha sostenuti nelle pratiche doganali, la Migros Ticino che ha fornito parecchia merce, la Farmacia Coop Vitality di Canobbio, la Stazione di benzina Coop Pronto di Grancia, il Media Markt che ha fornito gli scatoloni per poter imballare la merce e il commercio “Bolle di Sapone” il quale anche ha contribuito alla raccolta e si dicono fieri del cuore mostrato dai ticinesi. Oltre al materiale, sono state raccolte anche donazioni per coprire le spese che questo viaggio comportava come il materiale per chiudere e marcare gli scatoloni. Si tratta di un totale di 1'060 euro che sono andati a coprire: tassa sul traffico pesante, caselli, carburante, pasti, spese di ritorno in Svizzera, acquisto di materiale di cancelleria per la gestione della raccolta, acquisto di merce in Italia (disinfettante per alimenti). L'immagine è stata inviata da Luana Riva