La villetta al centro del delitto di Stabio?
La maestra e il fidanzato volevano andarvi a convivere, mentre la famiglia della sorella riteneva spettasse a loro. Magari il cellulare potrà dire qualcosa in più
STABIO - È una villetta color azzurro chiaro, dove vivevano, sino a una decina di giorni fa, la giovane maestra di Stabio trovata morta nei boschi di Rodero e la madre, intenzionata comunque a trasferirsi.Secondo gli inquirenti, è quella la chiave del delitto che sta facendo discutere il Ticino. Il fidanzato della maestra ha reso noto che i due stavano pensando di andare a convivere proprio a Stabio, nella villetta di famiglia.Un'intenzione che non ha trovato d'accordo il resto della famiglia, perché il cognato, ora in carcere per omicidio e occultamento di cadavere, e la moglie, ovvero la sorella della vittima, ritenevano spettasse a loro. Che sia questo il movente dietro la morte della maestra? È presto per dirlo, ma ulteriori indizi potrebbero trovarsi nel cellulare della donna, ritrovato di recente.