BELLINZONA – In relazione all'inchiesta per usura ai danni di 18 dipendenti di una ditta di costruzioni con sede nel Bellinzonese (cfr il comunicato del 14.12.2017), il Ministero pubblico comunica che gli accertamenti penali sono giunti a conclusione.
Il Procuratore pubblico Moreno Capella ha in particolare rinviato a giudizio, dinanzi a una Corte delle assise Correzionali, un 42enne cittadino italiano e una 50enne cittadina italiana entrambi domiciliati nel Canton Grigioni e dirigenti della società edile. I fatti oggetto del procedimento vanno dal giugno 2015 al dicembre 2017 e riguardano un indebito vantaggio pecuniario pari a circa 217'000 mila franchi.
L'ipotesi di reato a carico degli imputati (che erano stati scarcerati dopo aver scontato un mese di detenzione preventiva) è quella di usura qualificata, siccome commessa per mestiere.