BELLINZONA – “È con incredulità che la sezione cittadina del Partito socialista ha appreso della recente situazione venutasi a creare all’interno del Dicastero Opere pubbliche in merito alla gestione finanziaria e operativa di tre importanti cantieri. Situazione rapidamente denunciata da parte del Municipio di Bellinzona”. È quanto si legge in una nota stampa del PS di Bellinzona che chiede pubblicamente “cosa succede all’interno del Dicastero Opere Pubbliche e Ambiente”.
"Le importanti misure annunciate dall’Esecutivo cittadino – regista la nota – dovranno fare completa chiarezza sulle responsabilità all’interno dell’Amministrazione comunale e delle ditte coinvolte. Grave, ma inevitabile, la decisione di sospendere il Direttore delle Opere Pubbliche, come pure quella del Capo Dicastero di auto-sospendersi. Queste premesse sono tuttavia essenziali per permettere di effettuare le verifiche già avviate per tramite di un audit interno e di un’inchiesta amministrativa, le quali dovranno essere affiancate anche dall’auspicato e annunciato audit esterno”.
Il PS di Bellinzona chiede “sin da subito la massima trasparenza. Reputiamo corretti e tempestivi i passi intrapresi dal Municipio - che subito ha informato i membri delle Commissioni, il Consiglio comunale e nel contempo la popolazione – volti ad effettuare un’approfondita “verifica tecnica””.
“Riteniamo necessario che, fin da subito, il consiglio comunale e le commissioni siano coinvolti per garantire la massima trasparenza e auspichiamo che i consiglieri comunali possano chinarsi sulla questione per effettuare le verifiche politiche al fine di evitare che simili gravi disfunzioni, se confermate, abbiano a ripetersi”.