LUGANO - L’Ufficio del medico cantonale, d’intesa con il Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport (DECS), ha deciso di organizzare per la giornata di domani un’indagine ambientale estesa al Liceo di Lugano 2. A tutti gli allievi e docenti dell’istituto sarà proposto un test rapido.
A seguito di una serie di casi positivi riscontrati nel corso dell’ultima settimana al Liceo di Lugano 2, l’Ufficio del medico cantonale del DSS, d’intesa con il DECS, ha disposto un’indagine ambientale estesa nell’istituto. Tutti gli allievi e i docenti sono stati invitati a farsi testare nel corso della giornata di domani, venerdì 5 marzo. Sarà offerta loro la possibilità di sottoporsi a un test rapido (tampone nasofaringeo) direttamente in classe, mentre per il resto del tempo le lezioni proseguiranno regolarmente. Chi dovesse risultare positivo verrà sottoposto a un test molecolare PCR di conferma.
Questa “fotografia” permetterà all’Ufficio del medico cantonale di avere un quadro meglio definito dell’evoluzione dei contagi nella scuola e contenere la diffusione del focolaio. A oggi i nuovi casi positivi riscontrati negli ultimi sette giorni fra chi frequenta il Liceo di Savosa ammontano a 8 unità. L’istituto è già stato coinvolto per due quarantene di classe.
A tutela delle persone coinvolte nonché dell’attività scolastica in corso, si invitano i media a non sollecitare – in particolare domani, venerdì 5 marzo – gli operatori e gli allievi dell'istituto.