ULTIME NOTIZIE News
Cronaca
29.03.2021 - 15:330

Il SISA, preoccupato per l'andamento scolastico in pandemia, lancia una petizione

Le richieste sono di abrogare il limite delle bocciature dell'anno nel secondario, introdurre corsi di recupero pubblici e gratuiti, oltre che dedicati alle materie di maturità e inserire una sessione di recupero dell'esame di maturità stessa

BELLINZONA - Il tema del disagio giovanile è sotto gli occhi di tutti e il Sindacato Indipendente degli Studenti e degli Apprendisti si concentra su quello che riguarda la scuola, influenzata in modo importante dalla pandemia stessa. Lo fa lanciando una raccolta firme su Internet.

"La situazione pandemica ha radicalmente cambiato il modo di studiare della popolazione studentesca ticinese: le peggiorate condizioni di studio, per via delle quarantene multiple che precludono l’accesso per svariati giorni alle normali lezioni e le accresciute preoccupazioni sorte riguardo alla propria riuscita dell’anno, unitamente alle lacune accumulate a seguito del semestre d’insegnamento a distanza e l’aumento dei disturbi come ansia, perdita di senso, depressione e incertezza sul proprio futuro, hanno creato non pochi problemi al corpo studentesco. In questo momento, non solo mancano le strutture pubbliche adeguate ad aiutare gli studenti e le studentesse – creando non poche discriminazioni tra chi può permettersi di accedere a dei corsi di recupero privati e chi invece forzatamente deve “arrangiarsi da solo” – ma il limite imposto alle bocciature nelle scuole medie superiori e professionali influisce profondamente sullo stato d’animo e crea non poche difficoltà alla popolazione studentesca. Come emerso nell’ultimo periodo, senza gli adeguati strumenti di sostegno vi è il serio rischio di registrare a giugno un elevato numero di bocciature (posticipando il disastro scampato lo scorso anno): in questi termini, i timidi sforzi fatti dal Dipartimento dell’educazione della cultura e dello sport (DECS) per migliorare la situazione delle studentesse e degli studenti sono decisamente insufficienti", si legge nel testo. 

Le richieste sono:

" - Abrogare il limite alle bocciature dell’anno nel secondario II (licei, SCC e scuole professionali);

- Introdurre dei corsi di recupero pubblici e gratuiti in tutti gli ordini scolastici;

- Introdurre dei corsi di ripetizione dedicati alle materie per l’esame di maturità liceale e professionale;

- Introdurre una sessione di recupero dell’esame di maturità ad agosto, al fine di recuperare l’eventuale bocciatura".

La petizione, online qui, è appena partita. 

Potrebbe interessarti anche
Tags
© 2024 , All rights reserved