LUGANO – Sono più di tremila le firme raccolte in 24 ore per la petizione a difesa dell'autogestione a Lugano. "Evidentemente – spiega a Ticinonews il primo firmatario Thomas Camponovo –, molta gente è in contrasto con ciò che è avvenuto sabato sera".
La petizione invita il Municipio a cambiare la politica "repressiva e improvvisata". Secondo i firmatari, "l'autogestione non va delocalizzata ai margini della città. Il Ticino ha bisogno di uno spazio autogestito".
E uno spazio per l'autogestione sarebbe stato individuato. Ne è certo il Corriere del Ticino, in grado di confermare che il Municipio sta pensando all'ex impianto di depurazione delle acque. Impianto in disuso da inizio 2017. Il Municipio pensa che sia una "scelta adatta e percorribile".