BRESCIA – Resta al vaglio della autorità giudiziaria la posizione della guardia giurata che nella notte ha esploso un colpo di pistola che ha raggiunto un bambino, rimasto ferito gravemente a Cortefranca nel Bresciano. Il bambino, rispetto a quanto inizialmente ricostruito, compirà due anni ad ottobre.
Nei confronti della guardia giurata finora non sono stati presi provvedimenti dal pm di turno Benedetta Callea che deve ancora ricostruire l'esatta dinamica di quanto accaduto. La guardia giurata non era sola ma con due nipotini e non si esclude che stessero sparando ad alcuni cartelli stradali secondo la prima ricostruzione.
Possibile che venga disposta una perizia balistica per calcolare la traiettoria del proiettile. "Ho sentito il padre che urlava 'lo hai ammazzato' e ho visto la mamma correre in strada con il bambino tra le braccia" ha raccontato un vicino di casa della famiglia del bambino ferito, che è di origine straniera.