COMO/TICINO – Una donna 70enne – svizzera e residente in Ticino - è stata arrestata due giorni fa al valico di Chiasso-Brogeda per ripetute truffe ai danni di anziani. La donna operava principalmente in Comuni della Lombardia e si faceva consegnare soldi e oggetti di valore. Per spostarsi utilizzava auto noleggiate in Svizzera – principalmente delle Smart -, che cambiava di volta in volta per rendersi irrintracciabile.
La 70enne è stata arrestata in dogana, dopo che nei suoi confronti pendeva l’ordinanza di arresto emessa dal gip del tribunale di Sondrio, dove la donna ha messo a segno due truffe. Il fermo è stato possibile grazie alla collaborazione tra le autorità italiane e il Centro di Cooperazione di Polizia Doganale di Chiasso.
Il modus operandi era sempre lo stesso: avvalendosi di un complice, le vittime venivano chiamate al telefono con la classica truffa del falso nipote. Secondo le prime ricostruzioni, la donna è riuscita a entrare in possesso di 1’500 euro in contanti e 35mila euro in oro. Al momento dell’arresto sono stati sequestrati tre cellulari, mille euro in contanti e sei carte di credito svizzere.