LUGANO – "Mi sembra che ci sia un clima di tolleranza e costruttivo. Forse è la volta buona che si riesce ad aprire un canale di dialogo tra autogestiti e autorità". Così si è espresso l'ex rettore dell'USI Boas Erez a Ticinonews sull'occupazione del Gruppo SOA Il Molino dello stabile delle ex elementari di Viganello.
Secondo Erez, "il clima è cambiato già da qualche mese e le autorità sono al lavoro per trovare alcuni spazi per le varie attività. Lugano, nel corso degli ultimi anni, ha perso diverse occasioni per destinare degli stabili alla cultura. Ora bisogna trovare una soluzione".
E secondo l'ex rettore è proprio questo il messaggio che vogliono lanciare gli autogestiti: "far capire che gli spazi ci sono. Gli elementi per trovare una soluzione ci sono tutti, in primis la volontà da entrambe le parti di dialogare".