LOCARNO - La grandinata che venerdì 25 agosto ha provocato forti danni nel Locarnese, ha costretto gli organizzatori a chiudere in anticipo di un paio d’ore l’8° Campionato ticinese del risotto per chef e ad annullare quello per i Gruppi di carnevale. Ma la giuria ha fatto in tempo a degustare tutti e 12 i risotti in gara, assegnando il Trofeo Réservé Magazine 2023 a Raffaele Giannone chef del Bottegone del vino di Lugano (nella foto, ndr.) che ha proposto il “Risotto alla barbabietola mantecato al Blenio e polvere di caffè”. Vicecampione è Simone Larosa chef del Ristorante L’Olivo Food&Wine di Lugano, con il “Risotto alla variazione di pomodoro (rosso, verde e giallo più stracciatella e basilico)”. Terzo classificato Christian Vaccaro chef dell’Hotel Ristorante America di Locarno con il “Risotto alla Provola affumicata, Prosecco e guanciale croccante”.
Nello splendido scenario di Piazza Gande oltre 2’000 persone hanno sfidato il cielo scuro per vedere all’opera gli chef; oltre ai primi tre classificati, ecco i loro nomi in ordine casuale, con il loro risotto:
Ristorante Il Piazza, Locarno, chef Paolo DeMichelis, Risotto alla Nerano (zucchine, cipolla, Provolone del Monaco, Parmigiano Reggiano DOP, brodo vegetale, basilico, sale e pepe);
Grotto Ostini, Claro, chef Stefano Bernasconi, Giüstron e Strachin du Gutard (Riso Carnaroli, Merlot bianco e mirtilli mantecato allo Stracchino del Togni di Nante);
Grotto San Martino, Mendrisio, chef Oreste Riva e Flavio Quadranti, Risotto al cavolo nero e salsiccia profumato al pepe della Valle Maggia;
Caesar's Restaurant by Sunstar, Brissago, chef Fabio Bottini, Risotto al Maialino Blu (formaggio Blu Ticinese, jus di maialino alla Birra Bozz, brodo al rosmarino, cracklings chips e perle di melograno);
Ristorante Fiore di pietra, Monte Generoso, chef Martina De Michele, Risotto 1704 (mantecato al buscion e pepe della Valle Maggia, pancetta croccante e polvere di porcini);
Fourchette Verte Ticino, chef Rosanna Gagliardi ed Emanuele Rizzuti, Risotto ai pomodorini e crema di basilico alla mediterranea (pomodorini, basilico, stracciatella);
La Pergola di Napoleone, Solduno, chef Claudio Napoleone, Risotto allo spumante ticinese Bianco di Bianco di Matasci con porcini, luganighetta sbriciolata croccante e sale del Jura alla Bondola di TiChef;
Gran Caffè Verbano, Locarno, chef Matteo Pramparo, Risotto "in bianco" (sedano rapa, cavolfiori e latte di cocco)
Crotto dei Tigli, Balerna, chef Guglielmo Curcio, Risotto alla “Birra Matta” con purea di sedano rapa e porcini.
A giudicare i piatti degli chef è stata una giuria di esperti che ha ritenuto alto il livello dei risotti in gara. Co-presieduta da Massimo Suter, presidente GastroTicino, e da Andrea Levratto chef del Porto Pojana Ristorante Terminus di Riva San Vitale, era composta da: Paolo Campani e Luca Spagnoli chef CPT Centro Professionale Tecnico Lugano-Trevano; Marino Lanfredini chef del Ristorante Hotel Serpiano; Avv. Franco Villa, presidente nazionale Club Prosper Montagné/Accademia Svizzera dei Gastronomi; Sibilla Quadri direttrice del Centro di Competenze Agroalimentari Ticino (CCAT); Gianni Materni direttore Prodega Transgourmet Quartino; Jenny Suter in rappresentanza dei giovani.
Importante il sostegno della Città di Locarno e dell’OTR Ascona-Locarno, così come quello degli altri partner. GastroLagoMaggiore e Valli, in collaborazione con Ticino a Tavola, dà appuntamento all’anno prossimo per una sfida sempre l’ultimo chicco, ringraziando gli sponsor e per il patrocinio, GastroTicino e il Club Prosper Montagné.
Quale corollario non dimentichiamo la 10a Rassegna “Caccia al risotto” che vede la partecipazione – sino al 10 settembre – di 50 ristoranti di tutto il Cantone con oltre 120 risotti diversi. Info: ticinoatavola.ch.