NUOVA DELHI - Sconvolgente ritrovamento ieri a Nuova Delhi, dove il cadavere di una donna svizzera è stato ritrovato dentro un sacco di plastica, con mani e piedi legati da una catena di ferro. Secondo le prime ricostruzioni il movente potrebbe essere passionale ma non si esclude un coinvolgimento dell'assassino in un traffico di organi.
La donna era residente a Zurigo e la sua morte è stata confermata dal DFAE.
Parrebbe che abbia conosciuto l'uomo sospettato del suo omicidio, ora arrestato, su un sito di incontri. Lui le avrebbe chiesto la mano ma lei non solo ha rifiutato il matrimonio, bensì anche di proseguire la relazione.
In apparenza potrebbe quindi averla uccisa per motivi passionali, spinto dalla rabbia del rifiuto.
Gli inquirenti hanno però trovato nel suo appartamento 20 milioni di rupie (circa 215mila franchi), tre armi da fuoco, munizioni, 12 schede SIM e quattro telefoni cellulari. Le autorità, che sono in contatto con l'Ambasciata Svizzera, indagano per traffico di organi, perchè in uno dei telefoni sono stati trovati chat, foto, video e contatti di decine di potenziali vittime.