VENEZIA – È di Giulia Cecchettin il corpo ritrovato nei pressi del Lago di Barcis, in provincia di Pordenone. A confermarlo la Procura di Venezia e i Carabinieri. Il corpo è stato ritrovato tra il lago e la zona di Piancavallo, nella zona di Pordenone. La conferma è arrivata oggi, poco prima di mezzogiorno, dagli agenti impiegati nelle ricerche di Giulia e Filippo Turetta, i due ragazzi scomparsi dal Veneziano nella notte tra sabato e domenica di settimana scorsa.
Della coppia non si hanno avuto più notizie da settimana scorsa e i sospetti sul fidanzato si sono sempre più intensificati con il passare dei giorni. La ragazza avrebbe confidato alle amiche di "avere paura di Filippo". Le telecamere di sorveglianza avevano ripreso la coppia litigare. Poi sono state trovate tracce di sangue nei pressi dove è avvenuta la discussione. Successivamente, la Fiat Punto di Filippo è stata più volte intercettata lungo la strada.
Pochi giorni fa, il ragazzo era stato ufficialmente iscritto al registro degli indagati con l'accusa di tentato omicidio sulla base delle immagini esaminate dagli inquirenti. "Dalle immagini - raccontavano alla stampa italiana gli inquirenti - si vede Filippo colpire Giulia e poi caricarla in macchina". Poi solo ore di dolore, angoscia e speranze per la famiglia della 22enne tra appelli in tv.
Il corpo della giovane è stato ritrovato, ma continuano le ricerche per Filippo Turetta, nei cui confronti pende un mandato di cattura internazionale. La sua auto è stata vista in Austria mercoledì con solo una persona a bordo.