CHIASSO - Lo scorso 11 settembre, nell’appartamento di una palazzina a Chiasso, veniva ritrovato il cadavere di una donna, identificata poi come una 40enne originaria dello Sri Lanka. L’inchiesta, coordinata dalla Procuratrice pubblica Chiara Buzzi, aveva portato, il 3 ottobre, all’arresto del marito della donna, suo connazionale.
È di oggi la notizia che il Giudice dei provvedimenti coercitivi ha convalidato il fermo nei confronti del 44enne, con l’ipotesi di reato di assassinio, subordinatamente omicidio intenzionale. Lo fanno sapere il Ministero pubblico e la Polizia cantonale. Gli approfondimenti sulla dinamica dei fatti proseguono attraverso i rilievi tecnico-scientifici, le verifiche medico-legali e la raccolta di testimonianze. Considerati gli atti istruttori in corso, al momento non verranno rilasciate ulteriori informazioni.