Lilli Gruber derubata a Roma: scontro politico e social. E il post velenoso di Rita Pavone

ROMA - Il furto subito da Lilli Gruber mentre si allenava a Villa Borghese ha scatenato una serie di reazioni che vanno ben oltre la cronaca nera. Dalla polemica politica alle battute pungenti sui social, la vicenda si è trasformata in un caso mediatico che tocca temi come l'immigrazione, la manipolazione delle informazioni e l'uso dei social da parte di personaggi pubblici.

Il furto e la polemica sull’immigrazione
Durante la trasmissione Otto e Mezzo su La7, Gruber ha replicato duramente alle insinuazioni diffuse dai social e da esponenti di Fratelli d’Italia. Alcuni membri del partito di Giorgia Meloni avevano infatti collegato il furto al tema dell’immigrazione, citando una presunta “svolta” della giornalista sul tema. Tra i commenti, uno postato dal partito recitava: «Colpo di scena: i confini si possono chiudere perché la Gruber è stata derubata», accompagnato da un estratto della puntata in cui la conduttrice discuteva di immigrazione.

Lilli Gruber ha però smentito categoricamente queste ricostruzioni: "Vorrei dire a Fratelli d'Italia che se hanno notizie su chi mi ha derubata devono andare subito in commissariato per fare una denuncia, visto che né io né la polizia sappiamo chi mi ha sottratto il borsello. Non sappiamo se sia stato un immigrato o un italiano, quindi mi chiedo: come fanno gli esponenti di Fratelli d'Italia a essere così sicuri che sia stato un immigrato?"

La polemica con Salvini
Il ministro Matteo Salvini non ha perso occasione per commentare la vicenda, insinuando che Gruber avesse cambiato idea sull’immigrazione dopo il furto. Il leader della Lega ha scritto sui social: "Attenzione! Anche Lilli Gruber ieri sera in diretta tv si rende conto che con un'accoglienza indiscriminata e un'immigrazione incontrollata non si va da nessuna parte. Benarrivata!".

La giornalista ha replicato in diretta: "Non ho mai difeso un'accoglienza indiscriminata con le porte aperte a tutti. Salvini può andarsi a rivedere qualche puntata di Otto e Mezzo così potrà essere rassicurato. Perché racconto tutto questo? Perché è un classico esempio di fake news, di manipolazioni, di una bugia che viene venduta per notizia vera. Se questo esecutivo di destra governa come manipola le informazioni, c'è di che preoccuparsi."

Il commento di Rita Pavone: “Il karma”
In parallelo, un’altra miccia si è accesa sui social, questa volta per il commento velenoso della cantante Rita Pavone, che vive tra il Mendrisiotto e Maiorca, e che ha scritto: "Il karma!". La battuta ha suscitato un’ondata di critiche e ironia, con molti utenti che hanno definito il commento fuori luogo e cinico. La Pavone, già nota per dichiarazioni controverse in passato, è stata bersagliata da battute come: “Dal gheghegè al gnegnegnè” o “Sta pappa al pomodoro doveva essere davvero acida”.

Un caso emblematico di fake news e polarizzazione
L’intera vicenda riflette una crescente polarizzazione del dibattito pubblico, dove anche un episodio personale come un furto diventa oggetto di scontro politico e mediatico. Lilli Gruber, con il suo consueto stile tagliente, ha scelto di ribattere alle insinuazioni, trasformando il caso in un esempio di denuncia delle manipolazioni informative.