L'incontro con il Papa di una delegazione ticinese tra strette di mano e doni di casa nostra
Ognuno dei nove partecipanti ha potuto intrattenersi con il Santo Padre, parlargli, stringergli la mano e consegnare lettere e doni
VATICANO – Il Presidente del Gran Consiglio Michele Guerra ha guidato una delegazione (composta da rappresentanti dell’Ufficio Presidenziale e dal Presidente del Consiglio di Stato Christian Vitta) in una visita da lui organizzata a Roma ed alla Città del Vaticano. Dopo il benvenuto “tutto ticinese” all’Ambasciatore Designato di Svizzera in Italia, il ticinese Roberto Balzaretti, con un lungo incontro in Ambasciata, la delegazione è stata ricevuta in Udienza da Papa Francesco in occasione della prima Udienza giubilare del Giubileo 2025.
La delegazione (composta anche da Fabio Schnellmann, Vicepresidente del Gran Consiglio, e dai Deputati Alessandra Gianella, Maurizio Agustoni, Maurizio Canetta, Tiziano Galeazzi, Matteo Buzzi e l'ex Presidente Nadia Ghisolfi) ha coperto personalmente le spese. La visita ha permesso di aprire un collegamento diretto con l’Ambasciatore Designato di Svizzera in Italia e di consolidare i buoni rapporti con la Santa Sede. Ognuno dei 9 partecipanti ha potuto intrattenersi brevemente con il Santo Padre, parlargli, stringergli la mano e consegnargli una lettera personale e/o un regalo giunto appositamente dal Ticino.
Fra i doni, un cristallo del Massiccio del San Gottardo e importanti pubblicazioni storiche sul Cantone.
