Mixer
29.10.2017 - 15:300
Aggiornamento: 19.06.2018 - 15:43
Stanchezza, difficoltà di concentrazione, problemi allo stomaco. È il mini jet lag del cambio d'ora ma niente paura... però oggi un po' di pigrizia è concessa!
Gli esperti spiegano che gli effetti sul corpo sono minori rispetto a quando avviene il cambio opposto in primavera, però parlano di problemi come anche irritabilità o depressione. Fra consigli, cambiare gli orari e l'alimentazione: un po' esagerato...
BELLINZONA – Oggi avete, teoricamente, dormito un’ora in più, o almeno ci avete provato, eppure vi sentite stanchi?
Niente paura, il cambiamento d’ora, da quella legale a quella solare, avvenuto stanotte, anche se può apparire strano, fa qualche effetto sul corpo. Per molti, e in particolare per chi è mattiniero, è come un mini jet lag, l’effetto che si vive quando si viaggia in paesi che hanno fusi orari diversi dal solito.
Nei primi giorni, potrebbero essere presenti, informano gli esperti, nei primi giorni un senso di affaticamento e di stanchezza, difficoltà ad addormentarsi, cali di attenzione e un po' di depressione o di irritabilità, oltre a poco appetito, vertigini e problemi di digestione.
Addirittura vi sono i consigli, come andare a dormire un po' prima e alzarsi presto per almeno due settimane, e di evitare di sera cibi che contengono molto sodio e bevande come tè e caffè, preferendo magari tisane rilassanti o cibi che aiutano a rilassarsi.
È necessario? Probabilmente no, dato che si dice anche che se ne risente meno rispetto al cambio che avviene in primavera. Quindi, niente paura, un po’ di jet lag che se ne va. Oggi, almeno, è ammessa un po’ di pigrizia in più!