Politica
25.11.2015 - 15:410
Aggiornamento: 19.06.2018 - 15:43
Economia ticinese? Ci pensa Sergio Ermotti
Il Dipartimento di Christian Vitta costituisce un tavolo di lavoro sull’economia ticinese, nel quale figurerà anche il CEO di UBS
BELLINZONA – Ci sarà anche niente meno che Sergio Ermotti, CEO di UBS, al tavolo di lavoro sull’economia ticinese costituito oggi dal Consigliere di Stato Christian Vitta. Il tavolo di lavoro coinvolgerà il mondo politico, quello economico, quello sindacale e quello accademico, per un totale di ben 17 persone. Ci saranno Christian Vitta, il direttore della Divisione economia Stefano Rizzi, tutti i capigruppo in Gran Consiglio, ossia : Alex Farinelli (PLRT), Daniele Caverzasio (Lega dei ticinesi), Fiorenzo Dadò (PPD), Pelin Kandemir Bordoli (PS), Francesco Maggi (I Verdi) e Gabriele Pinoja (La Destra), il CEO di UBS Sergio Ermotti, il direttore della Camera di commercio Luca Albertoni, il direttore di AITI Stefano Modenini, Renzo Ambrosetti (già co-presidente nazionale di Unia), Meinrado Robbiani (OCST), Enrico Borelli (Unia) e i professori di economia Mauro Baranzini, Rico Maggi e Mario Jametti.
Il tavolo di lavoro sarà condotto dal DFE, supportato dagli uffici cantonali e coordinato da Siegfried Alberton (Supsi). «L’obiettivo del tavolo di lavoro, che si riunirà con cadenza trimestrale nel corso del 2016, è quello di confrontarsi sulla situazione economica del Cantone Ticino identificando, nel contempo, quelli che saranno i suoi assi di sviluppo futuri», si legge in una nota. «Accanto agli incontri trimestrali verranno organizzati anche dei workshop di approfondimento tematici, definiti “Giornate dell’economia”, a cui parteciperà un pubblico più allargato, che oltre a personalità del mondo economico, sindacale e accademico, potrà comprendere anche rappresentanti dei Comuni, degli Enti Regionali di Sviluppo e, a dipendenza della tematica trattata, coinvolgerà anche attori e tecnici interessati al tema in questione».