Politica
31.05.2016 - 19:120
Aggiornamento: 19.06.2018 - 15:43
L'aberrante tassa, il pranzo degli allievi, i carrozzoni, la cicala e la formica: Area Liberale dice come votare
Per il gruppo che ha due rappresentanti in Gran Consiglio, per la votazione del weekend prevalgono i no: ben sei. Sì solo alla modifica della LEOC e a "Per un equo finanziamento dei trasporti"
BELLINZONA - Area Liberale indica sei no, due sì e una libertà di voto per le votazioni del prossimo weekend. Il gruppo, che alle scorse cantonali si è alleato con l'UDC e conta dunque ne La Destra due suoi rappresentanti (Paolo Pamini e Sergio Morisoli), da esaminato i nove temi in votazione.
A raccogliere il sì solamente, a livello cantonale, la modifica della legge sull'EOC. «Sosteniamo la possibilità per l’EOC di costituire società partecipate che gli permettano di collaborare più facilmente con altre istituzioni, siano queste di diritto pubblico come i Comuni o di diritto privato come altre realtà sanitarie», si legge nel comunicato. Di conseguenza, no a "Giù le mani dagli ospedali", perché «crediamo che per una medicina di livello sia necessaria una certa massa critica. Pretendere di mantenere gli attuali servizi periferici comporta un generale calo della qualità medica ticinese».
L'altro tema che riscuote il favore di Area Liberale è l'iniziativa popolare "Per un equo finanziamento dei trasporti", poiché si ritiene «logico ed auspicabile che il prelievo fiscale che grava l’automobilista venga utilizzato per investimenti nell’ambito della mobilità stradale. L’attuale trasferimento di risorse tra differenti mezzi di trasporto, in particolare dalla strada ai mezzi pubblici, non crea trasparenza di costi e distorce i comportamenti dei cittadini».
Sulla modifica della legge sulla medicina della procreazione Area Liberale pensa che la coscienza debba venir prima della politica e lascia dunque libertà di voto.
Per il resto, tutti no. Particolarmente deciso quello alla tassa di collegamento. «Assieme ai colleghi di gruppo parlamentare dell’UDC e Paolo Pagnamenta (PLR) AreaLiberale è stata l’unica forza parlamentare a combattere sin da dicembre 2015 contro l’aberrante tassa sui parcheggi. Abbiamo contribuito alla raccolta di più di 24'000 firme per quello che è stato uno dei referenda più sostenuti nel Cantone», così come quello all'iniziativa "Rafforziamo la scuola media", che fa «gli interessi chi nella scuola di Stato lavora (come cuochi o conducenti) e non forzatamente degli allievi e delle famiglie. L’iniziativa rafforza inoltra la scuola di Stato a danno della variegata offerta scolastica presente in Ticino. Con questa iniziativa gli allievi di fatto non possono più incontrare i propri genitori per pranzo».
No anche all'iniziativa popolare "A favore del servizio pubblico", perché «vietando di massimizzare il profitto delle società partecipate dalla Confederazione obbligandole a funzionare come l’amministrazione, si toglie alla seconda risorse e si creano dei carrozzoni funzionariali esattamente come nell’amministrazione pubblica. Il profitto della Posta o di Swisscom equivale a maggiori risorse per la Confederazione e in definitiva a meno imposte per i cittadini».
Per quanto riguarda il reddito di base incondizionato, «la favola della formica e della cicala diventerebbe una strana curiosità, perché l’iniziativa istituzionalizzerebbe il saccheggio di risorse della seconda a danno della prima, giustificandolo con argomenti tutti da dimostrare. L’iniziativa reintroduce il comunismo dalla porta di servizio, distrugge gli incentivi dei giovani ad impegnarsi per una seria professione, e genera una classe nazionale di parassiti. Essa segnerebbe la fine del miracolo svizzero e l’esodo dei ceti produttivi».
Infine, sulla modifica della legge dell'asilo, «a nostro giudizio il solo fatto di permettere alla Confederazione l’esproprio di terreni ed infrastruttura per stabilirvi un centro per asilanti è più che sufficiente a giustificare un deciso no alla modifica proposta, che riteniamo uno schiaffo al rispetto delle autonomie locali».