, da noi raggiunto.La spaccatura fra PPD-PLR e Lega, dunque, è rientrata. «Sono state accolte buona parte delle nostre proposte, soprattutto quelle in ambito sociale», spiega Caverzasio, riferendosi alla richiesta di non far pagare le prestazioni e servizi cure a domicilio e al mantenimento dell'indennità di disoccupazione straordinaria. «In più ci sono altre misure che chiedevamo, come quella di non creare la figura dell'architetto cantonale in questo momento, un rapporto della cancelleria, anche critico, sui compiti della stessa, dato che è arrivato il nuovo Cancelliere. Diversi punti sono stati ripresi dal rapporto». Una vittoria leghista? «Quello che chiedevamo è stato accolto, in un momento in cui la crisi sociale c'è, in cui si vede l'assistenza aumentare: abbiamo rimarcato il nostro animo sociale e mi fa piacere che anche gli altri si siano dimostrati collaborativi».«L'UDC si è sempre dimostrata aperta, col suo tema del taglio sui beni e servizi, che abbiano inserito nel rapporto», aggiunge Caverzasio, commentando l'adesione dei democentristi, mentre «il PS ha sempre detto che avrebbe fatto un rapporto a sé».La Lega non si limiterà al rapporto, ma porterà in aula delle iniziative che ricalcano gli otto punti resi pubblici nel fine settimana, «penso al tetto degli aiuti assistenziali a chi ha permessi di breve durata, lo porteremo già a settembre. E assieme all'UDC ci occuperemo del taglio dei contributi per l'IRE», spiega ancora il capogruppo.Ci sarà poi almeno un rapporto di minoranza. Quello del PS è pronto, si è lavorato su di esso sino a tarda sera, ci dice