Politica
10.10.2016 - 12:400
Aggiornamento: 19.06.2018 - 15:43
Il PS, «Governo, non basta rendersi conto del problema dell'inquinamento»
I socialisti non sono soddisfatti della risposta del Consiglio di Stato a Bang. «Supporre un impatto limitato è come banalizzare il problema, soprattutto nel Mendrisiotto»
BELLINZONA - Il Consiglio di Stato, dopo otto mesi, ha risposto all'interrogazione di Henrik Bang in merito all'incidenza dell'inquinamento atmosferico sulla salute della popolazione. Il PS, però, non è soddisfatto: vuole altri dati e altre precisazioni.
«a settimana scorsa il Consiglio di Stato ha risposto all’interrogazione parlamentare "Costi e danno alla salute causati dall’aria inquinata in Ticino" – primo firmatario il deputato socialista Henrik Bang – inoltrata più di otto mesi fa dal Gruppo del PS in Gran Consiglio. Il PS Ticino prende atto con soddisfazione del fatto che l’impatto dell’inquinamento atmosferico sulla salute susciti la preoccupazione del Consiglio di Stato. D’altro canto, però, esprime la preoccupazione suscitata dalla conclusione della risposta del
Consiglio di Stato all’interrogazione parlamentare sull’impatto dell’inquinamento dell’aria sulla popolazione, in particolare nel Mendrisiotto», si legge in una nota odierna. «Infatti, benché abbia confermato la qualità dei risultati ottenuti da SAPALDIA - lo studio che misura l’impatto dell’inquinamento dell’aria sulla salute di 9000 cittadini
svizzeri (di cui viene ampiamente riferito nella risposta dell'Esecutivo, tra cui una correlazione tra la concentrazione di PM10 emesse dal traffico stradale e l’apparizione di asma bronchiale negli adulti non fumatori, un maggiore rischio per le persone residenti a meno di 20 metri da una strada principale di presentare sintomi respiratori rispetto a soggetti che abitano ad una distanza maggiore da una strada principale, una maggiore sensibilità nelle persone affette da malattie polmonari ostruttive a concentrazioni
elevate di polveri fini e di biossido d’azoto, all’origine di consultazioni mediche più frequenti, una maggiore sensibilità in persone con un genotipo specifico all’esposizione di lunga durata agli inquinanti atmosferici,
ndr) – il Consiglio di Stato conclude affermando che "i dati attuali e le tendenze in atto ci permettono di supporre che le conseguenze per la popolazione siano presenti ma da ritenersi molto contenute"».
Il PS «non può dirsi affatto alleviato da questa conclusione. Ritiene al contrario che la conferma delle conseguenze dell’inquinamento atmosferico sulla salute della popolazione espressa dal Consiglio di Stato richieda una conclusione più argomentata e soprattutto supportata dai dati e dagli studi disponibili. La conferma del problema non può e non deve infatti condurre alla supposizione di un impatto limitato. Secondo il Partito Socialista questo tipo di conclusione equivale a banalizzare un problema reale, le cui conseguenze pesano sulla salute e sulla vita degli abitanti del nostro Cantone, in particolare nel Mendrisiotto».
Per cui, i socialisti non si fermano qui, e intendono «chiedere al
Cantone e ai Dipartimenti competenti l’insieme dei dati e degli studi disponibili affinché la problematica venga affrontata nella più grande trasparenza e perché sulla questione venga finalmente fatta chiarezza».