Politica
10.10.2016 - 22:540
Aggiornamento: 19.06.2018 - 15:43
UDC, «vogliamo prenderci le responsabilità ma col gruppo di lavoro». Nulla di fatto
Non si è trovato un accordo su come lavorare per concretizzare"Prima i nostri". Il PPD: «Siamo delusi, speriamo che UDC e Lega si decidano a guidare la commissione»
BELLINZONA - Né commissione parlamentare né gruppo di lavoro, per ora. Su "Prima i nostri" non viene deciso nulla ed è tutto rinviato a settimana prossima. La riunione degli iniziativisti con il Governo, l’Ufficio presidenziale del Gran Consiglio e i capogruppo.
L'UDC voleva un gruppo di lavoro non limitato solo a parlamentari ma con la partecipazione di mondo economico e sindacato, e non ha accettato la proposta del PPD di creare una commissione col presidente democentrista. «Ci hanno detto "avete vinto, ora prendetevi le vostre responsabilità e lavorate per applicare "Prima i Nostri". Bene, noi lo vogliamo fare con un gruppo di lavoro - come del resto è stato fatto con l'iniziativa per i salari minimi - ma ci hanno detto no», ha postato il presidente Piero Marchesi.
Il PPD invece rimane sulla sua posizione, e nel tardo pomeriggio ha inviato in redazione un comunicato pieno di delusione. «Il Gruppo PPD e Generazione Giovani esprime delusione per la contrarietà di Lega e UDC alla costituzione di una Commissione parlamentare incaricata di applicare l’iniziativa “Prima i nostri”. Il PPD ha nuovamente ribadito oggi la completa disponibilità ad affidare la presidenza della citata Commissione a un deputato UDC, conferendo nel contempo ai Gruppi Lega/UDC/Verdi la maggioranza assoluta, così da poter dettare temi e tempi dei lavori commissionali. Il PPD auspica infine che il prossimo 18 ottobre UDC e Lega accolgano finalmente l’opportunità di guidare il lavoro volto a concretizzare “Prima i nostri”».
Per ora, comunque, nulla di fatto. E i tempi si allungano...