BELLINZONA - Sulla delicata tematica dell’identità di genere, qual è l’impostazione teorica e scientifica che il DECS intende seguire? Per rispondere a questa e ad altre domande legate sulle pagine dedicate all’identità di genere nell’agenda scolastica cantonale, i commissari PLR della Commissione Formazione e Cultura chiedono un incontro al più presto con la direzione del DECS in una seduta commissionale.
"L’agenda scolastica - si legge in una nota del PLR - è uno strumento didattico che, ricordiamolo, viene distribuito già a partire dalla quinta elementare. Inserire al suo interno pagine dedicate all’identità di genere, risulta perciò particolarmente delicato. Come PLR riteniamo infatti che discuterne in un ambito istituzionale come quello rappresentato dalla Commissione Formazione e Cultura possa essere utile, nonché necessario soprattutto guardando ai prossimi anni e ad alcune derive a cui stiamo assistendo in realtà non tanto lontane dalla nostra. Infatti, si tratta di un tema spesso affrontato da determinate forze politiche con una chiara matrice ideologica. È quindi fondamentale assicurare la massima serietà e scientificità nell’approciarsi ai temi, in particolare quando parliamo di argomenti che concernono lo sviluppo intimo di una persona".