BELLINZONA - Il Cantone Ticino ospiterà il 21 e il 22 settembre la Conferenza dei Governi cantonali (CdC), per l’assemblea plenaria che sottolinea i primi trent’anni di attività di questo gremio. L’Aula del Gran Consiglio ospiterà venerdì mattina i lavori dei delegati, che saranno poi impegnati in un pomeriggio di approfondimento con rappresentanti del mondo politico e sociale giovanile.
La Conferenza dei Governi cantonali (CdC), costituita nel 1993, ha assunto in questi anni un ruolo di crescente importanza nelle dinamiche del federalismo svizzero, costituendosi come interlocutore di riferimento per la Confederazione e uno strumento per permettere ai Cantoni di allineare la propria posizione sui temi considerati di interesse strategico. Il Consiglio di Stato si rallegra per l’opportunità di potere ospitare l’assemblea plenaria, che sarà anche un’occasione privilegiata per attirare l’attenzione dei colleghi del resto della Svizzera sulle sfide alle quali è confrontato il nostro territorio. I lavori si svolgeranno nella mattinata di venerdì 22 settembre, nell’Aula del Gran Consiglio a Bellinzona.
In occasione del trentesimo anniversario la Conferenza dei Governi cantonali ha deciso di organizzare le proprie assemblee plenarie in ognuna delle regioni linguistiche del Paese così come degli eventi per coinvolgere i giovani interessati alla politica e riflettere su temi legati a federalismo, partecipazione democratica e coesione sociale. Un pomeriggio di confronto e approfondimento è stato quindi programmato a partire dalle 14.00 di venerdì 22 settembre, sempre nell’Aula del Gran Consiglio.
Il programma della visita in Ticino dei delegati della Conferenza dei Governi cantonali inizierà nella serata di giovedì 21 settembre con l’accoglienza degli ospiti, la visita al centro storico di Bellinzona e alcuni momenti conviviali.