L'unione non fa la forza: il flop delle liste uniche a sinistra e a destra
Analisi del voto di ieri a livello cantonale. I seggi conquistati dall’area rosso-verde sono stati 32, con una perdita secca di 14 rispetto a tre anni fa
BELLINZONA - Tra gli sconfitti di domenica vi sono le liste che hanno visto il Partito socialista e i Verdi unire le forze. La RSI ha tracciato un primo bilancio complessivo del voto di ieri, in attesa dei risultati per i consigli comunali. I seggi conquistati dall’area rosso-verde sono stati 32, con una perdita secca di 14 rispetto a tre anni fa. Ma la RSI rileva che nei comuni dove i due partiti hanno corso con liste separate, il PS è cresciuto (26 seggi, +1) e i Verdi hanno marciato sul posto (1 seggio). Insomma, alla prova delle urne, l’alleanza non ha dato i frutti sperati.
Si conferma invece la forza delle formazioni politiche di centro, con il PLR che rimane il partito con più rappresentanti (173 seggi, +7), e il Centro che avanza ottenendo 124 seggi (+7).
Anche a destra emerge la tendenza rilevata a sinistra: le liste uniche con Lega e UDC hanno conquistato 35 seggi ma ne hanno persi 5 rispetto alle precedenti consultazioni. Mentre nei comuni dove i due partiti non hanno unito le forze la Lega ha ottenuto 21 seggi (+6) e l’UDC 13 (+5).
In termini assoluti la seconda forza sul piano cantonale è costituita dalle liste civiche, che raggruppano diverse forze politiche che hanno ottenuto ben 157 seggi (+2). La scheda senza intestazione è stata invece il primo partito in 24 Comuni.
