LUGANO - Un modo nuovo di intendere il mercato, unendo più comuni e coinvolgendo artigiani e espositori locali, creando un vero evento caratterizzato anche da concerti live, animazioni circensi, dj set, villaggio per bambini, esibizioni etniche, street-food e buvette di vario genere: sabato si terrà la prima edizione di La Splendida sul lungolago di Lugano e Paradiso. 

La Splendida, secondo gli intenti dei suoi organizzatori, è "un modo nuovo di gestire e creare mercati, nasce per valorizzare il territorio in cui si svolge, serve per permettere ad artigiani, commercianti di valorizzare e fare conoscere i loro prodotti, nasce per includere insieme bambini, ragazzi e adulti in una manifestazione eventizia che dia spazio a tutti".

L'evento si terrà sabato 24 agosto dalle 16.00 alle 23.00 dalla Piazza Belvedere di Lugano (fronte LAC) fino alla Rotonda della Fontana di Paradiso (fronte ex Eden), dunque per una estensione di 1,5 chilometri e con la presenza di 140 espositori. Lo scopo è valorizzare le bellezze del territorio attraverso una lunga passeggiata ricca di stimoli attrattivi e soprattutto caratterizzata dalla riscoperta dei valori culturali di un grandissimo mercato artigianale. L'organizzazione ha scelto un luogo che viene poco usato e vuole idealmente unire i territori di più comuni.

Il mercato e le manifestazioni collaterali non creeranno, come sottolineato dalla direzione, disagi come blocchi stradali e costi alla popolazione. La Splendida ha infatti fortemente voluto agire per poter finanziare direttamente, senza nemmeno ricorrere a sponsor, l'intera giornata, con pochi contributi (Lugano il suolo pubblico gratuito e la corrente. Paradiso il suolo pubblico, la corrente e un contributo per una parte dei molti artisti e attrazioni presenti). 

Se adesso sono chiaramente concentrati su sabato, per il futuro ci sono in programma diverse date in diverse città, con manifestazioni di interesse da parte di Locarnese, Mendrisiotto e anche Grigioni.  "Sarà un vero e proprio tour all'insegna del puro divertimento", ci hanno detto, orgogliosi, gli organizzatori.