Tribuna Libera
23.10.2015 - 08:110
Aggiornamento: 19.06.2018 - 15:43
Qualità di vita, avanti così!
di Sara Demir, consigliera comunale PPD Bellinzona
A Parigi chi butta per terra mozziconi di sigarette rischia una multa di 68 euro. A Milano 450. A Pollica (Salerno), addirittura 1'000 euro.
Nel 2012, durante un soggiorno ad Augsburg in Germania, avevo notato alcuni cartelli in centro città che vietavano di gettare rifiuti e mozziconi per terra. Avevo chiesto informazioni alle autorità comunali, le quali mi avevano inviato la loro ordinanza e spiegato la loro strategia anti-littering: da un lato i posacenere integrati nei cestini dei rifiuti, dall'altro una campagna di sensibilizzazione nelle scuole e sui cartelloni stradali.
Ho quindi proposto di introdurre questo sistema anche a Bellinzona e il Municipio ha accolto l'idea. In centro città sono così comparsi alcuni cestini chiusi con posacenere integrato, è stata lanciata una campagna di sensibilizzazione nelle scuole e preparata un’ordinanza che è stata approvata dal Consiglio comunale lo scorso aprile.
Già in altre occasioni il Municipio di Bellinzona si è mostrato sensibile alla qualità di vita dei cittadini. Per esempio:
- Nell'aprile 2011 ho chiesto di ridurre il consumo di energia atomica. Il Municipio l'ha eliminata completamente.
- Nel giugno 2012 ho chiesto di introdurre i bus ibridi per ridurre l'inquinamento in città. Il Municipio ha accolto l'idea.
- Nell'ottobre 2012 ho raccolto oltre 400 firme contro un progetto edilizio che avrebbe deturpato il quartiere delle Semine. Il Municipio l'ha bloccato.
In passato le proposte per migliorare la qualità di vita finivano rapidamente in un cassetto. Negli ultimi anni invece il Municipio ha dimostrato di prenderle maggiormente in considerazione.
Ora è importante continuare sulla strada intrapresa. Le sigarette, le cartacce e le cicche abbandonate per strada, oltre ad arrecare disturbo, creano costi al contribuente, nuociono agli animali e danneggiano il turismo.
Il problema non si pone solo in città. I mozziconi e gli imballaggi vuoti gettati nei campi rendono la vita difficile agli agricoltori, provocando costi, perdita di tempo e danni al bestiame e ai macchinari; Sem Genini, segretario dell'Unione contadini ticinesi, mi ha segnalato che a livello svizzero ci si è attivati per combattere il littering non solo in città ma anche in campagna.
Per il momento, i cestini con portacenere sono stati posati solo nel centro storico di Bellinzona. A mio avviso, bisognerebbe metterli in tutti i quartieri, come pure nelle zone di svago. La campagna di sensibilizzazione nelle scuole andrebbe potenziata e i cittadini andrebbero informati meglio sulle sanzioni e sulle conseguenze nocive del littering.
Sara Demir, consigliera comunale PPD di Bellinzona