Tribuna Libera
23.10.2016 - 15:090
Aggiornamento: 19.06.2018 - 15:43
Lugano e il no alle chiusure del lungolago
di Giovanni Albertini
La passeggiata domenicale sul lungolago di Lugano continuerà ad avere due ingredienti principali:Automobili e smog!
Chiusura perché?
La chiusura domenicale del lungolago di Lugano è un’opportunità di rilancio per la città e un’occasione di svago e di libertà per cittadini e turisti.
Eccessiva?
Chiedere la chiusura un giorno alla settimana, durante le domeniche, generalmente già meno trafficate non mi sembra eccessivo.
Lugano va verso un centro trafficato o pedonalizzato?
Una scelta incoerente quella di non sfruttare le chiusure domenicali, visto che la città sembra andare nella direzione di rendere il centro cittadino maggiormente pedonalizzato.
(Vedi: arredo urbano e PVP)
Opportunità?
Le opportunità di una chiusura domenicale del lungolago sono molteplici:
• Promuovere una maggiore attività fisica: faciliterebbe chi fa attività sportiva (Jogging, podismo, ciclismo, ecc.) o chi semplicemente vorrebbe passeggiare e muoversi senza dover per forza respirare smog e sentire il rumore del traffico.
• Possibilità di condividere momenti con la propria famiglia in tutta sicurezza.
• Possibilità di promuovere eventi e attività ludiche sulla superficie stradale del lungolago a seconda della stagione.
• Ampliare l’offerta turistica.
• Un mercato domenicale permetterebbe di rivalorizzare il mercato attuale e di svilupparlo maggiormente.
Fa riflettere il fatto che una città con un lungolago così bello non abbia colto l’occasione di sfruttare le chiusure domenicali in favore dei propri cittadini e dei turisti che vorrebbero, almeno per un giorno, godersi dei momenti di tranquillità e convivialità.
Qualora la città non darà seguito a una sperimentazione di un mese di chiusure domenicali, procederò con una raccolta firme.
Giovanni Albertini
Consigliere comunale PPD + GG di Lugano, presidente associazione Ti