Cantonali 2023, avanzano UDC e Centro. Conferme per Avanti. Superata la metà dei Comuni scrutinati
La situazione alle 14:00: scrutinati 63 Comuni su 106. Ma all’appello mancano sempre i grandi centri
BELLINZONA – Lo spoglio delle schede per la corsa al Gran Consiglio continua ininterrottamente. Alle 14:00 sono stati scrutinati più della metà dei Comuni (63 su 106). Le tendenze emerse in mattinata – ma mancano ancora i grandi centri – si confermano. Il partito più votato è il PLR con il 23,45%, leggermente in calo rispetto al 2019 ma in buona compagnia.
Guadagna terreno Il Centro con il 19,18%. Il terzo partito più votato è la Lega dei Ticinesi con il 15,23%, la cui tendenza è in calo di circa quattro punti percentuali rispetto a quattro anni fa. Cresce l’UDC (10,82%), che potrebbe passare da sette a dieci seggi in Parlamento.
PS, GISO e FA hanno finora registrato il 12,37%. Crescono anche le quotazioni di Avanti con Ticino& Lavoro, saliti al 3,31%. Un risultato che garantirebbe tre seggi in Gran Consiglio. Allo stato attuale, rimarrebbero esclusi dal Parlamento Dignità ai Pensionati e Montagna Viva.
