BELLINZONA – Si avviano verso la conclusione i lavori di spoglio delle schede elettorali per il Gran Consiglio. Poco dopo le 16:00 sono stati scrutinati 74 Comuni su 106. All’appello ne mancano quindi 32, tra cui tutti i grandi centri che potrebbero spostare gli equilibrio.
Ma le tendenze emerse nel corso della giornata elettorale sono abbastanza nitide e indicative. Il PLR continua a rimanere il partito più votato con il 23,66% (seppure in flessione del 1.67% rispetto al 2019). Guadagna consensi, e seggi, il Centro, unico partito storico a essere “in positivo”, con il 19,16% (+1,53% rispetto a quattro anni fa).
In attesa di conoscere l’esito nei centri storici, la Lega (15,54%) prosegue nella sua discesa con una perdita del 4,33%. Ne beneficia l’UDC con il 10,51%, che al momento ha raccolto il 3,92% di voti in più. In calo anche il fronte rossoverde. PS, GISO e FA hanno registrato finora il 12,18% (-2,35%).
Conferme per Avanti (3,49%) ed HelvEthica (2,26%). Stando ai dati attuali, rimarrebbero esclusi dal parlamento Dignità ai pensionati e Montagna Viva.