BERNA - Fiorenzo Dadò aveva scritto a Marco Chiesa in merito al suo voto contrario al bonus di 70 franchi per gli anziani, chiedendogli maggior sensibilità dato che lavora nel settore. Su nostra richiesta, il Consigliere Nazionale UDC ha ribattuto al presidente pipidino, postando anche la replica sulla pagina Facebook di Dadò."Caro Fiorenzo, So che sei in buona fede ma aiutaci, convincendo il tuo partito, a non creare dei pensionati di serie A e dei pensionati di serie B nel primo pilastro, quello dell’AVS. Fiorenzo, spero davvero tu non voglia creare una disparità di trattamento tra pensionati. Chi oggi è già a beneficio della pensione non li riceverà i 70 franchi, solo i nuovi pensionati potranno beneficiarne con la proposta che sostenete. I 70 franchi poi non miglioreranno minimamente la condizione dei pensionati poveri, quelli che mi sembra vuoi strumentalizzare. Parliamo di persone a beneficio della complementare: con i 70 franchi in più di AVS essi perderanno equivalente in termini di prestazioni complementari. La loro condizione in più peggiorerà perché gli importi AVS sono tassabili, le prestazioni complementari no! Un bel boomerang, caro Fiorenzo, una beffa che vorresti vendere come un successo sociale.  Ma c’è di peggio! Io francamente non posso credere che tu sia a favore di una distribuzione di soldi a innaffiatoio. Pensavo fossi per una socialità mirata.Sei contrario ai superbonus, come me d’altronde, ma daresti 70 franchi in più al mese a tutti, milionari e miliardari compresi, facendoli pagare alle donne che dovranno lavorare fino a 65 anni. In Svizzera per fortuna ci sono più di 350'000 milionari, categoria a cui non appartengo, ma alla quale non credo sia opportuno concedere di più. Parliamo di più di un miliardo di franchi all’anno, caro Fiorenzo. Parliamo di prelevare dei contributi ai poveri per darli soprattutto ai ricchi.   Proprio ieri ero ad una riunione tecnica. Niente politica. C’erano anche dei rappresentanti PPD e PS. Sono fiducioso che abbiano capito, almeno così sembrava".