Cronaca
30.05.2017 - 10:300
Aggiornamento: 21.06.2018 - 14:17
Cercasi contabile... frontaliere. Il direttore del gruppo è stato premiato in Italia per la sua capacità di creare occupazione
Tra le caratteristiche richieste, residenza in un comune frontaliere e il diploma di ragioneria (o la laurea). Chi è il gruppo che ha messo l'annuncio?
CHIASSO – Cercasi addetto alla contabilità… frontaliere. L’annuncio è stato diffuso in Internet, e sui social scoppia, ancora una volta, la polemica. Sono storie, ormai, che si ripetono, sempre simili.
Questa volta, nell’occhio del ciclone c’è la UVET American Express Global Business Travel, il luogo di lavoro è Chiasso. Il candidato viene definito giovane e dinamico, con esperienza nel settore. Caratteristiche richieste? Il diploma in ragioneria (prettamente italiano…) o la laurea triennale in materie economiche, esperienza, almeno triennale in un ufficio contabilità, conoscenze di inglese e francese, attitudine al lavoro in team e abilità informatiche. Qualità ragionevoli per uno che dovrà occuparsi della contabilità generale con relative registrazioni contabili, della gestione fatture ciclo attivo-passivo, adempimenti fiscali, note spese, report mensili, comunicazioni telematiche, scritture di assestamento e chiusura fino alla redazione delle tabelle di bilancio.
Un posto appetibile, si potrebbe dire, ma a far naufragare le speranze dei ticinesi è un’altra caratteristica richiesta: la residenza in un comune di frontiera. E qualcuno, amaramente, si chiede se per lavorare deve andare a vivere a Como.
Qualcosa, insomma, di visto e rivisto.
Dando un’occhiata alla società in questione, si scopre che si tratta di una rete di agenzie di viaggio, ben 1'500 in tutto il mondo, con un migliaio di dipendenti. ” Il Gruppo Uvet è il polo italiano del turismo leader nella fornitura di servizi e soluzioni innovative per viaggi d’affari, mobility, turismo, incoming ed eventi corporate. Coordina una pluralità di società che hanno generato nel 2015 un giro d’affari di 2,4 miliardi di euro occupando più di 900 dipendenti”, si legge sul sito Internet. Dove fa bella mostra di sé un articolo dedicato alla nomina di Cavaliere del lavoro del suo capo, Luca Patané, capace di “creare occupazione e crescita”. Qualche utente ticinese vi vede una barzelletta.
Patané ha un nome di spicco all’interno del turismo italiano. Ha preso le redini dopo la morte del padre, da alcuni è anche Presidente di Federviaggio, la Federazione di Turismo Organizzato appartenente a Confcommerci e di Confturismo – Confcommercio, l’organizzazione di livello confederale maggiormente rappresentativa del comparto turistico.
La sede principale di Uvet in Ticino è a Lugano, anche se il lavoro amministrativo offerto (a un frontaliere) è a Chiasso. Non si sa quanti siano i lavoratori impiegati, e fra di essi quanti siano i residenti.